Ex Embraco di Riva presso Chieri: ‘cassa’ fino a metà settembre, i sindacati chiedono un incontro urgente al Ministero
L’emergenza coronavirus, con gli ammortizzatori straordinari che slittano da luglio a metà settembre, danno un attimo di respiro ai lavoratori dell’ex Embraco di Riva presso Chieri, ma la situazione resta gravissima. I sindacti Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto un incontro urgente in videoconferenza al ministero per lo sviluppo economico, sia per sbloccare i salari non ancora pagati ai 400 lavoratori (novembre, dicembre e tredicesima) e sia per ragionare sul piano di reindustrializzazione, di cui da inizio febbraio non si conoscono novità.