Anche Santena sostiene il Made in Piemonte

Il Comune di Santena sostiene l’iniziativa di promozione dei prodotti agroalimentari piemontesi lanciata dalla Regione Piemonte. Identificata con gli hashtag #madeinpiemonte e #sceglipiemontese, la campagna di comunicazione è stata promossa dall’Assessorato regionale all’Agricoltura ed al Cibo per sostenere, in particolar modo in questo periodo di emergenza, il consumo dei prodotti enogastronomici della filiera agroalimentare piemontese. Uno tra i settori produttivi che non si è mai fermato per continuare a garantire le forniture alimentari ai cittadini. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione rispetto ai problemi legati agli approvvigionamenti, alla logistica, alla manodopera, all’organizzazione della filiera che il settore agroalimentare piemontese sta affrontando in questo periodo di particolare difficoltà. «Non si può non sostenere la campagna lanciata dalla Regione Piemonte – interviene Ugo Baldi, Sindaco del Comune di Santena – in questo periodo complicato e difficile. Valorizzare i prodotti locali e promuovere lo sviluppo delle attività economiche santenesi è da sempre un obiettivo primario della nostra Amministrazione. Attraverso il registro De.Co. (Denominazione Comunale di Origine), infatti, abbiamo dato visibilità all’opera dei produttori presenti nel territorio comunale e ai loro prodotti, garantendo il consumatore sull’attestazione dell’origine, sulla genuinità, sulla composizione e sulle modalità di preparazione dei prodotti. Ci dispiace aver dovuto annunciare lo slittamento della tradizionale “Sagra dell’Asparago” a causa dell’emergenza – prosegue il Sindaco – ma stiamo lavorando a delle iniziative per sostenere i produttori locali. Attraverso magari la consegna degli asparagi a domicilio in modo che i cittadini possano continuare ad acquistare i prodotti locali e a sostenere le attività produttive del nostro territorio». Produttori locali che vanno sostenuti soprattutto in questo periodo di particolare emergenza: «Stiamo mettendo in pista tutte le iniziative possibili – spiega Rosella Fogliato, Assessore al Commercio ed alle Attività Produttive per garantire in questo momento di emergenza “attimi” di apparente normalità per conservare la speranza che un giorno tutto finirà. E’ necessario organizzare delle iniziative per salvaguardare i produttori locali attenendoci comunque alle varie norme dei Decreti emanati dal Governo. La nostra intenzione è quella di coordinarci con Gino Anchisi, presidente dell’associazione dei Produttori dell’asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, e con tutti i coltivatori del territorio per trovare soluzioni ed essere propositivi. Solo perché non si può percorrere la stessa via non è detto che non si possa fare altro ed in questo momento non è un piano B ma un piano A in questo momento di emergenza sanitaria. I prodotti non si fermano, la produzione non si può fermare e la natura che lo impone non è una macchina. Si potrebbe pensare di organizzare – prosegue Rosella Fogliato – un mercato dei prodotti del distretto del cibo in concomitanza con l’apertura della stagione dell’asparago rispettando le misure per il contenimento del Coronavirus. E chissà che al posto della “Sagra dell’Asparago” non si possa pensare di proporre due giorni di vendita in modo protetto».