CHIERI: DA FRATELLI D’ITALIA PROPOSTE PER IL SOSTEGNO AL COMMERCIO E ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Karol Vaccaro
Con comunicazione al Sindaco in data odierna il gruppo chierese di Fratelli d’Italia interviene nel dibattito politico per formulare alcune proposte per dare sostegno alle attività economiche così duramente colpite dalla grave situazione attuale. “Pur non essendo presenti in Consiglio Comunale riteniamo che in un momento difficile come l’attuale sia giusto e doveroso dare il nostro contributo, formulando delle proposte concrete” dichiara Luigi Sodano, recentemente nominato vicecoordinatore regionale dei Seniores del Partito. “Il nostro gruppo a breve riprenderà l’attività sul territorio; recentemente abbiamo avuto importanti adesioni, come quella di due ex amministratori comunali di Chieri, Tonino Sidari e Benedetto Passarello e di Luigi Piccolo, già Consigliere Comunale di Torino e ex Vice Presidente dell’ATC”, dichiara Karol Vaccaro. ” A Chieri contiamo più di 100 iscritti e la nostra è una delle realtà più rilevanti del Partito in provincia di Torino” dichiara Paolo Ferrante. ” Nel formulare queste proposte ci siamo basati anche sulle indicazioni raccolte direttamente dai commercianti” dichiara Tonino Sidari, ex Assessore, che da poco ha aderito a Fratelli d’Italia. Prossimamente Fratelli d’Italia a Chieri lancerà altre iniziative, a sostegno del territorio, anche grazie all’operato del Consigliere Regionale Davide Nicco, che a Chieri è stato il secondo nella lista come numero di preferenze ed è un diretto rappresentante del Chierese in Regione. Ecco la lettera con le proposte, inviata al sindaco di Chieri, Alessandro Sicchiero:
“Ci permettiamo come componente politica della Città, di intervenire nel dibattito sulle necessarie misure di sostegno da adottare nei confronti del commercio e delle attività produttive. Pur non essendo presente in Consiglio Comunale il nostro Partito rappresenta quasi il 4% dell’elettorato ma, a parte gli aspetti strettamente politici, siamo convinti che Ella sarà in grado di apprezzare, in un momento delicato come l’attuale, un intervento volto ad una collaborazione costruttiva, scevra di ogni volontà polemica. L’attuale situazione ha gravemente colpito in particolare il commercio e le piccole e medie imprese e siamo certi che anche il Comune da Lei amministrato, limitatamente alle sue competenze, vorrà intervenire con interventi di sostegno. Quelli che noi sottoponiamo all’attenzione dell’Amministrazione sono degli interventi necessari e comunque concretamente fattibili, in quanto di limitato impatto per le casse comunali:
– Sgravio di due dodicesimi della TARI per tutte quelle attività che, in base al loro codice ATECO, hanno dovuto chiudere completamente; tali attività evidentemente non hanno prodotto rifiuti quindi non sarebbe giusto far pagare per quel periodo.
-Dimezzamento dell’imposta sui dehor: ammesso che sia possibile utilizzarli gli spazi dovranno comunque essere rivisti a causa del distanziamento e questo porterà minori introiti; ci sembra un logico intervento di supporto da parte del Comune un intervento sulla riduzione delle tariffe.
– Esenzione totale, fino a fine anno, della tassazione sulle insegne e sulle installazioni pubblicitarie delle attività commerciali (ovviamente insegne e altri mezzi in prossimità dell’attività).
– Sospensione della riscossione coattiva da parte dell’Ente riscossore per il Comune fino a fine anno nei confronti delle attività che hanno dovuto fermarsi e delle famiglie che sono andate in difficoltà a causa della chiusura (pensiamo a coloro che sono stati messi in cassa integrazione o o che addirittura hanno perso il lavoro).
– Il Comune potrebbe stanziare una somma per l’acquisto di test sierologici da destinare alle piccole imprese, concordando magari la procedura di attuazione con l’ASL.
Queste proposte, formulate con pieno spirito collaborativo, sono il frutto di un dibattito interno al nostro Partito e sono state presentate in numerosi Comuni; ci sembra pertanto doveroso, da parte nostra, che anche a Chieri vengano portate all’attenzione di chi governa.Riteniamo infine quantomai necessario un intervento di sostegno, soprattutto per il commercio, il quale sarà ulteriormente penalizzato a causa dell’impossibiltà di realizzare gli eventi estivi che comportano un rilevante afflusso di gente in Città.”
