CORONAVIRUS, RACHELE SACCO: “LIBERTÀ DI CULTO DIRITTO DI TUTTI”
“Dal 4 maggio aprono molte attività, e vengono allargate molte restrizioni, ma nessuno potrà mettere piede in una Chiesa, neppure per i funerali, che, il Governo dispone, vengano celebrati all’aperto con non più di 15 persone. Così si calpesta un diritto fondamentale dei cittadini che è il diritto di culto” dichiara così Rachele Sacco, Consigliere Comunale di Progetto per Chieri – Salviamo l’Ospedale insieme e Coordinatore cittadino di FI. “Una vera e propria discriminazione del Governo ai danni della Chiesa: dal 4 maggio la maggior parte di noi tornerà al lavoro rispettando doverosamente e rigorosamente tutte le norme di sicurezza sul distanziamento sociale e sull’uso della mascherina. Che cosa c’è di tanto pericoloso se a rispettare tutte queste norme lo si fa anche entrando in una Chiesa, ad esempio per l’ultimo saluto a un proprio caro? Siamo sconcertati da come il Governo e la task force vogliono far ripartire l’Italia: senza una guida chiara e calpestando molti diritti dei cittadini.Una cicatrice profonda.”, conclude Sacco