Santena: due domeniche dedicate ai produttori di asparagi

Due domeniche di maggio saranno dedicate all’asparago santenese e ai prodotti tipici del territorio. Domenica 17 e domenica 24 maggio, dalle 8,30 alle 12,30, si svolgerà, infatti, un mercato tematico nella centrale piazza Martiri della Libertà. L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Produttori dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, la Coldiretti sezione di Santena, CIA e Confagricoltura. L’intento è sostenere i produttori locali in un momento particolarmente difficile a causa dell’emergenza Coronavirus Covid-19. Il mercato tematico si svolgerà nel rispetto delle varie norme nazionali e regionali in materia di commercio su area pubblica e di prevenzione dal rischio contagio epidemiologico. Si è mosso in prima persona Ugo Baldi, Sindaco di Santena, scrivendo una lettera per invitare le aziende agricole a partecipare. I produttori agricoli intenzionati a prendere parte al mercato devono comunicare la propria adesione, possibilmente entro venerdì 8 maggio, inviando una e-mail all’indirizzo info@comune.santena.to.it indicando anche le dimensioni del banco di vendita. Coloro che fossero impossibilitati ad inviare una e-mail, invece, possono comunicare la propria partecipazione telefonicamente al numero 011/9455411 oppure contattando l’Assessore al commercio e attività agricole Rosella Fogliato al numero 3356719388. «La partecipazione al mercato tematico – precisa il Sindaco Ugo Baldi – è naturalmente volontaria. E’ però evidente che soltanto se verrà garantito un certo numero di partecipanti, tale proposta potrà assumere significato e valore. Diversamente, i costi di pulizia dell’area, l’impegno del personale comunale e dei volontari risulterebbe sproporzionati rispetto al risultato raggiunto. La regolamentazione dell’attività di vendita su area pubblica in questo periodo impone al Comune di pianificare e adottare misure a tutela della salute degli operatori e degli utenti. Il mercato – conclude Baldi – pertanto si svolgerà con la delimitazione dell’area di vendita, con la regolamentazione e la vigilanza sull’afflusso e del deflusso dei cittadini, con il distanziamento tra i banchi e con altre misure di prevenzione». L’obiettivo è creare un’alternativa alla tradizionale Sagra dell’Asparago, che quest’anno si sarebbe dovuto svolgere proprio in quei giorni, promuovendo il prodotto locale: «Abbiamo chiesto anche ai ristoratori di intervenire, con menù a base di asparago con consegna a domicilio – spiega Rosella Fogliato – Ci piacerebbe anche rivivere la sagra a distanza con i racconti in video degli agricoltori e degli organizzatori della sagra che in questi anni sono intervenuti. Una narrazione a più voci della storia dell’asparago e della sagra per portare avanti la tradizione nonostante le restrizioni da Covid-19».