CRONACA – Torino: picchiata in casa e inseguita in strada

Abusi e violenze avvenuti anche in presenza del figlio

 Mercoledì pomeriggio, poco prima delle 19, gli agenti del Commissariato Barriera Milano sono intervenuti in aiuto di una donna fuggita in strada dopo essere stata aggredita. Sul posto, i poliziotti hanno notato un giovane di nazionalità cinese che inseguiva una sua connazionale mentre fuggiva in vestaglia. Alla vista degli agenti, l’uomo ha cercato rifugio sotto un’auto ma a nulla è valso il gesto viso che è stato fermato dai poliziotti. La vittima ha poi raccontato che, nel corso dell’ennesima lite, il compagno l’aveva percossa e colpita al volto con pugni, oltre ad averle infranto sul capo alcuni giochi da bambino. L’aggressore, poi, amato di coltello, è passato alle minacce di morte, cosa che ha indotto la donna a fuggire di casa inseguita dall’uomo. Dal racconto della donna, è emerso che le percosse andavano avanti da un paio di anni, anche in presenza del figlio della coppia, e che la donna, preoccupata per non aver alcuna fonte di reddito, non era mai riuscita a porre fine ai soprusi del compagno. L’uomo era anche solito chiudere in casa la donna senza che questa avesse la possibilità di uscire. Per tutte queste ragioni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.