“Digitalizzare il commercio: il Comune non ci sostiene, ma il Comitato Centro Storico va avanti lo stesso…”
Roberto Pezzini, presidente del Comitato: “C’è un bando della Camera di Commercio e uno sconto del 50% per avere la piattaforma”
Roberto Pezzini, presidente del Comitato Centro Storico che riunisce un gran numero di operatori del centro di Chieri, non si dà per vinto: il Comune di Chieri non sostiene il progetto che aveva presentato per digitalizzare il commercio chierese (e che ha trovato scarso appoggio anche dall’Ascom), ma Pezzini insiste e si prepara a percorrere altre strade. “Comunico che al Tavolo di Partenariato dello scorso 7 maggio – dice Pezzini – la nostra Associazione al fine di contenere l’eventuale onere in capo alle singole imprese ha chiesto al Comune di Chieri un contributo economico per sostenere un significativo progetto di digitalizzazione del retail Chierese. La crescita dei consumi attraverso piattaforme digitali è ormai esponenziale e pertanto complementare le vendite cosiddette on line tramite devices o pc è un percorso irrinunciabile anche per le piccole imprese ,se si vuole mantenere inalterato il proprio business. La piattaforma che abbiamo proposto si chiama MY-STORES realizzata da RETAPPS ( azienda specializzata in soluzioni digitali) in collaborazione con l’Osservatorio digitale del terziario del Politecnico di Milano. Da mesi stiamo lavorando con RETAPPS, i cui tecnici hanno già fatto sopralluogo nella nostra città Città e la piattaforma è pronta all’uso e performata secondo le esigenze locali. Il nostro Comune malauguratamente , pare per improvvisa assenza di fondi, non ha voluto/potuto concedere il contributo richiesto; ma non ci siamo persi d’animo e grazie a due nuovi fatti: un recente bando della CCIAA di Torino a sostegno dell’e-commerce e ad una partecipazione finanziaria della stessa RETAPPS possiamo oggi proporre la piattaforma MY-STORES ( multicanale ed interattiva) agli operatori tutti della nostra Città ad un prezzo contenuto ( circa il 50% del costo di una realizzazione commissionata a titolo individuale). Nell’impossibilità di poter presentare in pubblico le potenzialità commerciali della suddetta applicazione, abbiamo aperto un apposito canale di contatto. Invitiamo pertanto tutti coloro che siano interessati al progetto a scrivere una e-mail a : chieridigitale@tiscali.it . Nel riscontro vi forniremo chiarimenti su come funziona l’applicazione, precise indicazioni di costo e di come conseguire il relativo contributo della CCIAA.”