Scuole paritarie, Varaldo (FI): “Affossarle è disegno folle del Governo, cambiare rotta prima che sia troppo tardi”
“Oggi inizia lo sciopero delle scuole paritarie. Sono con loro perché per il Governo loro sono invisibili. Eppure sono 12mila scuole con oltre 900mila studenti e 100mila dipendenti. Come fanno ad esserlo? Sono sempre stato dalla loro parte per due ragioni: primo perché è grazie alla loro presenza che in Italia esiste la libertà di scelta educativa e formativa da parte delle famiglie. Tutelarle non significa solo preservare questa libertà ma anche la libertà d’insegnamento.” dichiara Tommaso Varaldo, Coordinatore torinese del movimento giovanile di Forza Italia e Consigliere Comunale a Chieri. Secondo perché – continua Varaldo – anche se aumentassimo tutti i fondi a loro destinati rappresenterebbero sempre un risparmio per lo Stato. Deve essere ben chiaro che il costo per un alunno nella scuola statale, circa 9mia euro, è 18 volte superiore rispetto a quanto oggi è destinato dallo Stato agli allievi della scuola paritaria, circa 500 euro. Cioè, le scuole paritarie permettono un risparmio allo Stato che è stato quantificato in circa 6 miliardi l’anno. Insomma, affossarle è un disegno folle. Oggi e domani sciopero con loro perché il Governo deve rendersi conto che nel giro di pochi mesi potremmo assistere alla chiusura e al fallimento di tantissime strutture. Cosa che già si sta verificando sui nostri territori”
“Chiediamo, per l’ennesima volta, interventi urgenti a favore di tutte le scuole paritarie con l’istituzione di un fondo straordinario e forme di sostegno, come la piena detraibilita’ delle rette”, conclude