I BAMBINI NICESI CONTRO L’INQUINAMENTO
Nel mese di maggio una delle serate del Rosario dal Santuario Nostra Signora delle Grazie è da sempre animata dalla scuola primaria. Gli insegnanti e le suore pur di avere i bambini presenti durante questo momento, hanno sfruttato tutti i mezzi tecnologici a disposizione. L’atmosfera che si è creata in questo momento di preghiera è stata magica e commovente per tutte le famiglie collegate in diretta streaming. Siamo certi che Maria Ausiliatrice abbia accolto le loro preghiere con la certezza di essere vicini anche se distanti e per la “Festa delle feste” hanno avuto l’opportunità di sentirsi vicini per pregare insieme anche a distanza. In queste settimane i bambini di terza si sono approcciati all’inquinamento ed in particolare all’inquinamento idrico. Hanno infatti sentito al telegiornale e letto sui giornali che dopo tanto tempo molti animali si sono fatti vedere nei nostri mari e fiumi che in parte sono più puliti. In queste settimane in cui siamo stati in casa gli animali hanno deciso di uscire ed è importante tenere pulite le acque del nostro pianeta e il fiume Belbo. Insieme hanno studiato le cause antropiche e naturali e i bambini hanno cercato ed inventato alcune soluzioni per tenere pulite le acque del nostro pianeta ed in particolare il Belbo. Le soluzioni trovate sono davvero speciali, come ad esempio installare una telecamera di sorveglianza per riprendere chi butta la spazzatura e quando rileva le persone dà l’allarme, usare dei droni o posizionare dei sensori collegati a delle trappole che imprigionano chi butta i rifiuti nell’acqua e gli inquinatori dovranno poi pagare una multa molto salata o mettere a sorvegliare delle guardie che ti fanno pulire tutto, così nessuno potrà più buttare sulle rive del Belbo.
Alessandra Gallo