Carmagnola, verso i 100 anni del Museo Tipografico Rondani

Copia dello storico torchio usato per il proclama di Santorre di Santarosa nel 1821

Si avvia a compiere cento anni il museo tipografico Rondani di Carmagnola: nato nel 1921 per iniziativa del tipografo carmagnolese Giuseppe Rondani, grande

Un dizionario del 1830, opera del chierese Galli

appassionato di storia locale e collezionista di libri e stampe, il museo che ha oggi sede in Via Santorre di Santarosa deve la sua nascita proprio al famoso patriota, che di passaggio a Carmagnola nel 1821fece stampare da un tipografo carmagnolese il celebre proclama che diede vita, con gli sfortunati moti insurrezionali di quell’anno, al Risorgimento italiano. Il museo, di proprietà dell’opera pia Lorenzo Cavalli e affidato alla gestione dei volontari del Centro Studi Carmagnolesi, è molto più di una collezione di cimeli e  racconta una storia che ha radici nel ‘500. Una storia popolata di rare macchine da stampa, libri e manifesti che ripercorrono secoli di quella incredibile vicenda che aveva preso le mosse in Germania con Gutenberg per diffondersi in tutta Europa e trovare presto terreno fertile proprio a Carmagnola. Visite guidate la seconda domenica del mese e le domeniche pomeriggio dei mesi di aprile, maggio e settembre. Conviene prenotare con una mail a centrostudicarma@libero.it

Gianni Giacone