Villanova d’Asti- FCA-BCUBE, la firma non c’é. Da lunedì sciopero ad oltranza

Assemblea pubblica dei lavoratori BCUBE

La trattativa tra FCA e BCUBE è proseguita fino a venerdì 18 giugno, giorno in cui era attesa la conclusione (positiva) dell’accordo. La firma però non c’è stata. Niente accordo tra il colosso dell’automotive e l’azienda logistica di Villanova che si aspettava di concludere il rinnovo del contratto per altri tre anni, condizione indispensabile per tenere aperto il sito del Pianalto.

I 210 posti di lavoro dedicati all’appalto FCA restano a rischio e con loro anche la sopravvivenza stessa del polo logistico a Villanova.

Non è più tempo per le attese. Il termine ultimo per la firma del contratto è il 30 giugno. Per questo la CGIL ricorrerà all’ultimo strumento di pressione verso le due aziende coinvolte nella trattativa: lo sciopero. A partire da lunedì 22 l’astensione dal lavoro è stata proclamata ad oltranza a partire dalle 5,30 con assemblee in tutti turni. Il giorno successivo lo sciopero continuerà con manifestazione davanti agli uffici FCA di Torino al mattino e davanti al Consiglio regionale nel pomeriggio. Mercoledì i lavoratori e le lavoratrici si trasferiranno davanti alla Prefettura di Asti dove si terrà un sit-in.

Le richieste della Cgil e dei lavoratori della Logistic Operation sono sempre le stesse: mantenimento dell’appalto FCA con la salvaguardia dei 210 posti di lavoro, durata triennale dell’appalto, garanzia della clausola sociale da inserire nei prossimi contratti di FCA.

 

Carmela Pagnotta