Tangenziale di Carmagnola, il Comune polemico con la Città metropolitana: “Opera fondamentale, ma indietro nella graduatoria…”

La tangenziale di Carmagnola è stata inserita nell’elenco che ogni zona omogenea ha presentato alla città metropolitana di Torino per il piano triennale degli investimenti sulla viabilità piemontese dopo un lavoro attento e condiviso con i comuni limitrofi. “I criteri richiesti dalla regione Piemonte per definire prioritaria l’opera calzano tutti in modo assolutamente significativo sulla nostra tangenziale. Nel leggere il documento presentato in conferenza stampa della Regione”, dichiara il Sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, “sorge forte il dubbio su quanto inviato dalla Città Metropolitana di Torino: un semplice elenco o una graduatoria di opere? Siamo la zona omogenea 11 in Città Metropolitana, le prime otto opere inserite nel piano sono esattamente le prime otto della stessa lista in cui noi siamo undicesimi perché indicata da Città Metropolitana in ordine progressivo di zona omogenea. Vi sono addirittura alcune zone omogenee, la 1, la 2 e la 4 che, avendo presentato due proposte, hanno visto inserito entrambe le opere”. Sulla questione, il Sindaco di Carmagnola precisa: “Ritengo quindi legittimo pensare che ci sia stata poca chiarezza nella comunicazione delle opere da inserire da parte di CMTO ed ho chiesto pertanto ai consiglieri Bianco e Grosso di fornire spiegazioni su questo aspetto, così come ho chiesto in Regione di approfondire il tema. La Regione, che ha sempre dichiarato il valore dell’opera, che ricade su Carmagnola, ma produce benefici sulle tre province di Torino, Cuneo e Asti, lo ha ancora confermato anche a seguito della presentazione di questo primo elenco. Aspetto dunque fiduciosa l’esito dell’incontro di mercoledì prossimo del tavolo sulla viabilità, perché le opere che sceglierà la Regione possano realmente far ripartire il Piemonte”.