I 50 ANNI DELLA REGIONE PIEMONTE
Lunedì 13 Luglio 2020 ore 20,30 al Polo del ‘900. Ingresso gratuito
È con la celebrazione di un compleanno che si aprono gli appuntamenti del XIV Festival Nazionale Luigi Pirandello e del ‘900. Nonostante il CoVid-19 e rispettando le indicazioni che verranno fornite dal Polo del ‘900, il luogo che ospiterà l’incontro, il pubblico avrà la possibilità di assistere ad un talk show live condotto da Giulio Graglia con ospiti che di Piemonte ne sanno molto: lo storico Gianni Oliva; i giornalisti Alessandra Comazzi, Luciano Borghesan e Darwin Pastorin; il prof. Sergio Soave; il Presidente del Torino Film Festival, Stefano Francia di Celle; e ad alcune delle massime cariche istituzionali della regione Piemonte. Tutti insieme, lunedì 13 luglio alle 20.30 (l’ingresso è gratuito) per ricordare e dibattere sugli eventi che hanno caratterizzato questi 50 anni: il Terrorismo, le lotte sociali, le alluvioni, le Olimpiadi invernali, le eccellenze del territorio, l’importanza del turismo e del commercio, senza dimenticare i Piemontesi nel mondo. Le testimonianze saranno accompagnate da filmati di repertorio e di nuova creazione. Un momento che accomuna gli abitanti al suo territorio.Dal punto di vista storico, il Piemonte ha origini antichissime, i primi insediamenti risalgono al Paleolitico. Liguri, Taurini, Graioceli, Salassi e Vertamocori furono sostituiti dai Romani che nel II secolo A.C. fondarono molte città importanti tra cui anche Torino (Julia Augusta Taurinorum). Con la caduta dell’Impero Romano, il Piemonte passò sotto il controllo delle popolazioni germaniche; i Saraceni ruppero il periodo di pace a partire dal IX secolo. Fu poi la voltadell’Impero Carolingio e di secolo in secolo fino ai giorni nostri. Forse non tutti sanno che la regione Piemonte divenne tale in seguito al referendum del 1946 che ne sancì l’appartenenza alla Repubblica Italiana. Dal 1970 al 1985 i Presidenti del Piemonte sono stati eletti dall’Assemblea legislativa regionale, dal 2000 l’elezione avviene a suffragio universale e diretto a turno unico, dal parte del corpo elettorale piemontese: Edoardo Calleri, Gianni Oberto Tarena, Aldo Viglione, Ezio Enrietti, Aldo Viglione, Vittorio Beltrami, Gian Paolo Brizio, Enzo Ghigo, Mercedes Bresso, Roberto Cota, Sergio Chiamparino, Alberto Cirio, questi i nomi dei magnifici 12 che si sono succeduti alla presidenza del Piemonte.
La prima seduta del Consiglio Regionale avvenne il 13 luglio 1970 ed è l’Assemblea che rappresenta direttamente i cittadini del Piemonte. Il Consiglio è composto da cinquanta consiglieri, riuniti in gruppi consiliari secondo le diverse appartenenze politiche. L’attuale Presidente è Stefano Allasia, i due vicepresidenti sono Francesco Graglia e Mauro Salizzoni.
Un contributo alla ripartenza del Piemonte dopo il lockdown da Coronavirus, può essere anche il festeggiamento della sua nascita, un modo per far sentire i Piemontesi parte integrante e non accessoria della loro Regione.