PIEMONTE ARTE: MONCALIERI, SCIACCALUGA, ACCADEMIA ALBERTINA, MUSEI REALI, TORRE PELLICE…
coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo
PRESENTAZIONE DEL VOLUME DEDICATO AL CASTELLO DI MONCALIERI
In occasione della riapertura al pubblico del Castello di Moncalieri, un nuovo volume frutto di approfondite ricerche di archivio rivela i segreti e la storia degli appartamenti reali. La residenza più utilizzata e amata dai Savoia si svela aprendo al pubblico pagine finora inedite della sua storia secolare, seguendo le vicende dinastiche della famiglia che ha regnato sul Piemonte e sull’Italia.“Le stagioni di una residenza. Il Castello di Moncalieri attraverso i secoli”sarà presentato al pubblico sabato 25 luglio, ore 19:30, presso il Giardino delle Rose del Castello di Moncalieri.Saluti istituzionali:Paolo MONTAGNA, Sindaco di Moncalieri;Elisabetta VANZELLA, Presidente Associazione Amici del Real Castello e del Parco di Moncalieri; Edoardo PEZZONI MAURI, Vice Presidente nazionale UMI.Intervengono gli autori, Michele FERRAROe Luca PIOVANO, insieme all’artista Ivan PANTALEO,che ha realizzato le illustrazioni del volume, e Filippo GHISI, esperto di turismo culturale.Durante la serata sarà possibile richiedereil libro e vedere,in esclusiva,le illustrazioni realizzate per questo volume, compresa la ricostruzione della Sala delle Guardie (oggi detta Saladella Regina, dedicata a conferenze e convegni)secondo la descrizione presente nell’inventario mobili del 1860, che per l’occasione saranno allestite in una piccola esposizione.Le stagioni di una residenza perché….è una guida agile e rigorosaper chiunque volesse scoprire il Castello di Moncalieri e la sua storia: 200 pagine a colori per raccontare una delleresidenze più amate dai Savoia;..è dotato diricostruzioni grafiche aggiornateche permettono un immediato confronto non solo per le visiteoccasionali ma anche per quelle delle sale oggi affidate all’Arma;..lo studio degli appartamenti e delle collezioniviene condottofino agli anni della principessa Maria Laetitia, ultima abitante del Castello;..è inedita l’approfondita trattazione della corrispondenza istituzionalesu quale sarebbe dovuto essere il destino del Castello dopo il 1919, fino alla definitiva consegna all’Arma dei Carabinieri (tema che ad oggi, erasempre stato trattato marginalmente)
M O S T R A P E R S O N A L E DI FRANCESCO SCIACCALUGA “INCONTRARE IL SOGNO”
PRESENTAZIONE DI ANGELO MISTRANGELO.
CIRCOLO DEGLI ARTISTI DI TORINO
GIARDINIERA REALE
CORSO SAN MAURIZIO 6 – TORINO
27 LUGLIO AL XXXX 2020 – LUN/VEN H. 15.30/19.30
Inaugurerà presso la Giardiniera Reale, sede del Circolo degli Artisti, lunedì 27 luglio alle ore 18:30 la mostra personale di Francesco Sciaccaluga, dal titolo “Incontrare il sogno”. Accesso consentito solo con mascherine e in numero limitato secondo le vigenti norme anti covid. Francesco Sciaccaluga (1968) compiuti gli studi classici si diploma con lode in Pittura nel 1992 alla Accademia Ligustica di Belle Arti sotto la guida di M. Chianese e G. Fieschi. Nel 1987 muove i suoi primi passi nell’incisione con M. Guelfi, esponente de “L’Eroica”. Frequenta diversi corsi specialistici di incisione a Salisburgo, Urbino, Cagliari, Venezia. Dal 1998 insegna nella Scuola Pubblica Statale a Milano. Frequenta la Libera Scuola del Nudo di Brera sotto la guida di L. Vernizzi e M. Zuppelli. Nel 2008 si diploma con lode in Grafica d’Arte alla Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di L. Panno. Dal 1991 è membro della Ass.ne Incisori Liguri. Nel 1993 è segnalato da P. Bellini su “Annuario della Grafica in Italia” di Mondadori. Tra le numerose partecipazioni a concorsi e mostre si ricordano: Premio Internazionale Biella 1993/1996; Giovani Incisori Italiani, Museo di Villa Croce Genova, 1995 (vincitore del primo premio); 3° ed. Premio Sciascia, Castello Sforzesco, Milano, 2002; 2° Triennale Incisione di Chieri, Chieri, Edimburgo, 2003; Grafica oggi, Biblioteca Nazionale Universitaria,Torino, 2011; La Xilografia Italiana, La Spezia, 2012; 2° Biennale di Incisione G. Maestri, Museo d’Arte della Città di Ravenna, 2017; “Alter Ego”, Forme e idee dell’Arte grafica in Italia e in Romania, Cluj-Napoca, Romania. Dal 2013 fa parte della Associazione Nazionale Incisori Contemporanei. Dal 2015 insegna Grafica d’Arte alla Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. Sue opere presso la Civica Raccolta Bertarelli di Milano, il Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo, la Biblioteca Statale Isontina di Gorizia, il Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova. Inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna di Mondadori (2011). www.francescosciaccaluga.com
Questa mostra ci ricorda due belle esposizioni, allestite al Circolo qualche anno fa e dedicate a due grandi artisti ed eccellenti professori dell’Accademia Albertina, istituzione con la quale il Circolo promosse le opere di Marcello Boglione ed Enrico Paulucci. E’ pertanto è un vero piacere per noi poter nuovamente dedicare l’attenzione a questa affascinante tecnica, aprendo le porte della nostra sede a Francesco Sciaccaluga, eccellente maestro incisore, il quale verrà presentato al pubblico torinese dall’amico critico d’arte Angelo Mistrangelo, mediante una selezione di raffinati lavori, dal 19 marzo al 3 aprile 2020.
ACCADEMIA ALBERTINA, 14 ARTISTI PER IL COVID HOSPITAL OGR
L’Accademia Albertina di Belle Arti, su invito dei medici del COVID HOSPITAL OGR, ha allestito 14 opere d’arte contemporanea sui corridoi esterni del padiglione che ospita i pazienti in fase di convalescenza, al fine di offrire loro, accanto alle cure mediche specializzate di cui sono oggetto dal personale della struttura realizzata grazie allo sforzo congiunto della Fondazione CRT e della Compagnia di San Paolo, un conforto da un punto di vista estetico e culturale, in sintonia con una delle missioni dell’Accademia, quella di costruire un ponte tra gli studenti è la realtà sociale in tutte le sue angolature. La selezione dei quattordici artisti presenti, docenti in ruolo ed emeriti dell’Albertina, accanto a studenti in frequenza o da poco diplomati, è stata effettuata dalla Presidente Paola Gribaudo, dal Direttore Edoardo Di Mauro, e dal Coordinatore della Scuola di Grafica Prof. Daniele Gay.
Opere di : Ermanno Barovero, Mirko Andreoli, Leardo Sciacoviello, Danilo Rinaudo, Enes Olli, Luca Giuliano, Viola Barovero, Margherita Bobini, Daniele Gay, Niccolò Revello, Eric Pasino, Diego Bonelli, Leonardo Santoli, Laura Valle.
La mostra sarà allestita per il tempo in cui la struttura sarà mantenuta a proseguire nella sua preziosa funzione.
WEEK-END AI MUSEI REALI: UN RICCO CALENDARIO DI EVENTI TRA VISITE SPECIALI E DISEGNO A MANO LIBERA NEI GIARDINI
Dopo la riapertura del Giardino Ducale e del Boschetto, tornati finalmente a essere patrimonio dei torinesi e di tutti i turisti, prosegue la ricca proposta di attività ed eventi dei Musei Reali. Nel fine settimana sono molte le iniziative per riscoprire la meraviglia dei grandi ambienti aulici e dei Giardini.
Dal virtuale al Reale
Se durante il lockdown l’esperienza di visita si è trasferita sui canali digitali e sulla piattaforma èreale (ereale.beniculturali.it), ogni mercoledì e venerdì alle ore 17 gli approfondimenti tematici tornano in museo con il programma “Dal virtuale al Reale”. Curatori e tecnici dei Musei Reali conducono i visitatori alla scoperta di opere e luoghi meno noti, rivelando inedite curiosità. Il 17 luglio la restauratrice Linda Lucarelli presenterà “L’Oriente a Palazzo: gli stipi giapponesi nell’Appartamento dei Principi”, mentre il 22 luglio l’archeologa Patrizia Petitti racconterà “Prove di allestimento: Sumeri e Assiri in passerella”. La visita costa 7 euro.
TOward2030. What are you doing?
Fino al 17 gennaio il pubblico potrà visitare l’esposizione dedicata al progetto TOward2030. What are you doing? Ideato da Lavazza e dalla Città di Torino per diffondere la cultura della sostenibilità attraverso il linguaggio della street art, il progetto ha visto la realizzazione di 18 opere murali ispirate agli obiettivi di sviluppo sostenibile, i Sustainable Development Goals elaborati dall’ONU, 17 obiettivi più il Goal Zero, pensato da Lavazza per divulgare gli obiettivi stessi. La mostra, curata da Roberto Mastroianni e Filippo Masino, presenta nello Spazio Confronti della Galleria Sabauda fotografie e filmati degli artisti al lavoro, mentre nel Boschetto dei Giardini Reali sono riproposti gli scatti delle 18 opere d’arte urbana presenti a Torino ed esposti i lavori realizzati durante il live painting del 10 luglio scorso da alcuni giovani artisti dei collettivi Il Cerchio e le Gocce, Monkeys’ Evolution e Truly Design, coordinati da MurArte Torino.
Cinema a Palazzo e serate al Caffè Reale Torino
Anche quest’anno la rassegna cinematografica d’autore Cinema a Palazzo, organizzata da Distretto Cinema e giunta alla nona edizione, è ospitata nella Corte d’Onore di Palazzo Reale. Il programma è pubblicato sul sito dei Musei Reali e di Distretto Cinema (distrettocinema.it). Conservando il biglietto intero degli spettacoli, si può accedere ai Musei Reali con ingresso ridotto e, presentando il biglietto intero dei Musei Reali, sarà applicata la riduzione a 4 euro per assistere alle proiezioni. È possibile acquistare i biglietti on line sul sito www.mailticket.it. Informazioni: 324 8868183 e info@distrettocinema.com.
In occasione della rassegna, dal giovedì al sabato, il Caffè Reale Torino offre la possibilità di cenare sotto il portico della Corte d’Onore di Palazzo Reale omaggiando i clienti con il biglietto dello spettacolo in programma. Solo su prenotazione al 335 8140537.
Le iniziative TOward2030. What are you doing e Cinema a Palazzo sono inserite nel programma “Torino a Cielo Aperto” (torinoacieloaperto.it).
MUSEI REALI TORINO
museireali.beniculturali.it
Orari
Dal martedì alla domenica: 9 – 19
Orario biglietteria: 9 – 18
Ultimo ingresso ore 18
La Biblioteca Reale è aperta da lunedì a venerdì in orario 9-13 e 14-18 (solo consultazione con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it).
Biglietti
Dal martedì alla domenica
Intero: Euro 15
Ridotto: Euro 13 per partecipanti a visite guidate e per soci FAI
Ridotto: Euro 2 (ragazzi dai 18 ai 25 anni)
Gratuito per i minori 18 anni, insegnanti con scolaresche, guide turistiche, personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, membri ICOM, disabili e accompagnatori, possessori dell’Abbonamento Musei, della Torino + Piemonte Card e della Royal Card. L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
Visite ed appuntamenti speciali
Gli appuntamenti sono inseriti nel fine settimana e secondo un calendario consultabile sul sito museireali.beniculturali.it e sulla pagina dedicata www.coopculture.it/heritage.cfm?id=284
Nel rispetto delle norme vigenti, negli spazi interni i gruppi saranno formati da un numero massimo di 8 partecipanti.
La biglietteria presso Palazzo Reale, Piazzetta Reale 1, è aperta dalle 9 alle 18
Informazioni e prenotazioni al numero 011 19560449 o via e-mail all’indirizzo info.torino@coopculture.it
Web: Coopculture.it
WOW! LA MAGIA DI LUCA BONO E MARCO AIMONE A MONCALIERI
Ingresso libero sino a esaurimento posti. Prenotazione consigliata.
Venerdì 24 luglio 2020
Ore 21 e 22.30 – Cascina Le Vallere, Corso Trieste a Moncalieri
“Wow tra magia e varietà” è stato probabilmente l’ultimo spettacolo ad andare in scena a Torino il 23 febbraio scorso quando con il pubblico che stava entrando in sala giunse notizia del blocco degli spettacoli per l’emergenza Covid. Lo spettacolo andò regolarmente in scena davanti ad una platea esaurita. Poi il sipario è calato e dopo quasi cinque mesi Luca Bono e Marco Aimone tornano in scena con il loro show di illusionismo, il prossimo 24 luglio presso Cascina Le Vallere a Moncalieri, con un doppio spettacolo nell’ambito degli appuntamenti culturali messi a punto per l’estate di Moncalieri Città nel Verde, cartellone di eventi a cura dell’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri, con la collaborazione di Pro Loco Moncalieri e dell’Ente Parco del Po e della Collina Torinese.
“Siamo davvero emozionati e felici, non vedevamo l’ora di tornare in scena e trovarci nuovamente davanti al pubblico e siamo grati alla Città di Moncalieri per questa opportunità – affermano Luca Bono e Marco Aimone, protagonisti, con Sabrina Iannece, dello spettacolo – La magia ha la capacità di farci sognare e di far viaggiare con l’immaginazione. Per una sera cercheremo regalare al pubblico momenti di spensieratezza, divertimento e illusione”.
“Wow tra magia e varietà” è un divertente viaggio tra fantasia e realtà. Lo stupore dell’illusione unito alla comicità creano un mix esplosivo. Gesti e parole, illusioni, meraviglia, incredulità e disorientamento. In scena due grandi protagonisti della scena magica: il popolare illusionista Luca Bono (assistito da Sabina Iannece), Campione Italiano di Magia laureato a Parigi con il Madrake d’Oro e Marco Aimone primo prestigiatore laureato alla Silvan Magic Academy, da diversi anni Presidente del Circolo Amici della Magia di Torino. Un incontro e un confronto tra tecniche e linguaggi magici differenti e complementari. La spontaneità e l’immediatezza del giovane e talentuoso Luca Bono, un ragazzo normale in grado di realizzare cose eccezionali, si alternerà all’ironia e all’esperienza di Marco Aimone, in un cocktail di piccole e grandi illusioni, battute e improvvisazione, in grado di stupire, sorprendere e divertire in un vorticoso susseguirsi di frame magici imprevedibili. La magia declinata con uno stile moderno e originale che supera lo stereotipo del mago impomatato con cilindro e bacchetta per intraprendere percorsi nuovi, tra innovazione, meraviglia e umorismo, con brio, eleganza e autoironia.
“Non potevano mancare la grande magia e l’illusionismo nel nostro programma culturale di quest’anno, tra le arti che stanno accompagnando il nostro pubblico in questa estate speciale – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Una vera e propria rinascita, dopo l’ultimo difficile periodo di lockdown. Trovo bello e significativo che si riparta proprio da una location come Cascina Le Vallere, che da quest’anno affianca il Castello Reale come sede dei nostri eventi e che ci fa apprezzare ancora di più il verde e il fiume, dopo mesi in cui gli spazi aperti ci sono stati preclusi. Moncalieri si fregia di ben due riconoscimenti UNESCO, in quanto dal 1997 il Castello è inserito nella Lista del Patrimonio Culturale dell’Umanità come Sito seriale delle Residenze Sabaude ed è anche ubicato in una vasta fascia antropizzata che è riserva di biosfera (MaB UNESCO Parco Collina Po dal 2016). È il sistema detto del Po-Collina e della Corona Verde, di eccezionale valore culturale ed ecologico: i programmi MaB perseguono la compatibilità possibile fra gli ecosistemi e il diffuso insediamento umano circostante”.
Per rispondere alle normative imposte dall’emergenza Covid, la capienza è limitata a 80 posti, ma per soddisfare un maggior numero di spettatori saranno proposti due spettacoli della durata di 45 minuti ciascuno: il primo alle 21 e il secondo alle 22.30. L’ingresso sarà libero fino all’esaurimento dei disponibili. E’ consigliata la prenotazione ai seguenti contatti della Pro Loco Moncalieri (prolocomoncalieri@gmail.com; Tel. 011/6407428).
TORRE PELLICE, MOSTRA “I LUOGHI DOVE NASCE L’ARTE”
Inaugurata la mostra “I luoghi dove nasce l’arte”, aperta da sabato 18 luglio presso la Civica Galleria Scroppo di Torre Pellice.
LIBRI: ERMANNO TEDESCHI «I RACCONTI DI MATILDE»
In un periodo fortemente connotato dall’emergenza sanitaria, Ermanno Tedeschi ha pubblicato il libro «I racconti di Matilde», che racconta la storia di una bambola che ha accompagnato la vita di sua madre e, contemporaneamente, i momenti della sua famiglia dolorosamente marcata, come un’intera generazione, dalle «violenze più atroci», dai «campi di sterminio» e dalla Seconda Guerra Mondiale. La narrazione si sviluppa con un linguaggio estremamente misurato, controllato nell’esposizione degli eventi, sensibilmente legato alle figure che compongono e sviluppano il tema scandito da memorie e sottili emozioni:«Matilde è una bambola e mentre scrivo mi sta osservando con i suoi occhi azzurri, il suo sguardo innocente e il suo vestitino ricamato portato con grande dignità». Una bambola che è la «testimone di una vita di gioie, ma anche di tanti dolori e sacrifici». E l’immagine di Matilde si identifica, pagina dopo pagina, con i personaggi delineati dallo scrittore: da Arturo Momigliano a Orsolina Ottolenghi, Magda ed Ermanno Tedeschi. La bambola Matilde trasmette le esperienze e le sofferte vicende degli ebrei, i ricordi affidati ai giocattoli e non solo, i viaggi in cerca di un approdo sicuro, mentre rappresenta un «simbolo per combattere l’Indifferenza» e stabilisce una immediata connessione tra passato e presente, storia e oggetti tramandati dal tempo, incontri e migrazioni.
Il libro, corredato da uno scritto di Pompeo Vagliani, nasce dal progetto editoriale dell’Associazione Culturale Acribia, con la grafica di Gwladys Martini e Just Goat, le illustrazioni di Lisefischer, le fotografie di Luca Vianello e tratte dall’Archivio di famiglia. Stampa Industria Grafica T. Sarcuto di Agrigento.
Angelo Mistrangelo
ROMANO, CANAVESE, 23° CORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA
27 LUGLIO – 2 AGOSTO
Nonostante le difficoltà concomitanti derivanti dall’emergenza Covid-19 e le misure sanitarie conseguenti, anche quest’anno l’Accademia del Ricercare proporrà l’edizione 2020 del Corso Internazionale di Musica Antica. L’appuntamento internazionale con i giovani talenti provenienti da tutto il mondo avrà luogo dal 27 luglio al 2 agosto a Romano Canavese (To). Come ogni anno, la massima interazione tra i docenti, gli allievi e gli studenti di tutti i livelli si proporrà di innalzare il livello delle attività concertistiche e delle performance musicali. La musica antica è, fondamentalmente, musica d’insieme, dunque l’Accademia del Ricercare, per volontà del direttore artistico del corso Manuel Staropoli e in occasione della ventitreesima edizione, vuole puntare a creare sempre nuove possibilità di aggregazione tra gli allievi, sviluppando la pratica d’insieme e stimolando la creazione di nuovi ensemble. Il corso, che si aprirà con un concerto dei docenti dei corsi, ospiterà formazioni precostituite, giovani talenti e appassionati di tutte le età, dando la possibilità di seguire i corsi principali sia come allievi attivi sia come uditori e di partecipare inoltre ai corsi collettivi di consort, improvvisazione e danza storica.
Anche in questa edizione, i ragazzi vivranno momenti aggregativi e di confronto culturale di eccezionale importanza formativa. Le lezioni si terranno, come di consueto, presso splendide locations di interesse storico artistico permettendo di scoprire un patrimonio musicale rivalorizzando, al tempo stesso, una cornice architettonica di notevole valore rappresentata dagli antichi palazzi di Romano Canavese.
All’interno del corso, il progetto “Young Talents” permette agli studenti meritevoli del Corso Internazionale di Musica Antica di essere invitati a partecipare, come interpreti, ai concerti delle successive edizioni della stagione Antiqua e di ricevere una borsa di studio a copertura parziale dei costi di iscrizione al Corso. Per questo motivo, anche gli spettatori possono contribuire al sostegno dei giovani talenti lasciando delle offerte al termine dei concerti della stagione.
Una commissione composta dai docenti valuterà le qualità dei singoli allievi e l’assegnazione dei premi. Le decisioni della commissione e della giuria sono insindacabili.
Sono previsti due eventi collaterali durante i giorni del Corso Internazionale:
La Fiera di Strumenti e partiture del 29 luglio e la conferenza “Recorder now” di
Kees Boeke prevista per le ore 18 del 31 luglio.
27 Luglio – Romano Canavese, piazza Ruggia
Chiesa dei Santi Pietro e Solutore
Concerto dei docenti dei Corsi Internazionali
Ore 21.15
31 luglio – Romano Canavese, via all’Asilo
Chiesa di S. Marta
Concerto degli studenti del corso Internazionale
Ore 21.15
2 Agosto – Romano Canavese, piazza Ruggia
Chiesa dei Santi Pietro e Solutore
Concerti finali dei Corsi Internazionali
Ore 20
BIELLA, LUDOTECA: RESTYLING AGLI ULTIMI DETTAGLI, SI LAVORA ALLA NUOVA PROGRAMMAZIONE
Previste attività itineranti e servizio aperto al sabato e alla domenica pomeriggio
La Ludoteca del Villaggio Lamarmora è ai dettagli finali e l’assessorato all’Istruzione guida-to da Gabriella Bessone lavora per la programmazione del servizio in vista delle riapertura entro l’autunno. Conclusi tutti i lavori del primo lotto inserito nel piano delle periferie (600 mila euro), durante le scorse settimane la giunta Corradino ha deliberato una variante di progetto (da 350 mila euro) per le ultime migliorie per un restyling glo-bale. Con il nuovo investimento approvato a maggio ora si procederà con i seguenti lavori: nuo-va pavimentazione nel corridoio del piano terra, sistemazione dei cornicioni esterni per evitare infiltrazioni d’acqua, rifacimento di ulteriori servizi igienici rispetto a quelli inseriti nel progetto originale. Inoltre è previsto un intervento per la sistemazione delle zone verdi esterne, in particolare il taglio dei rami che sovrastano i tetti per evitare la caduta di aghi sulle grondaie. “Praticamente pronto il contenitore – spiega l’assessore all’Istruzione Gabriella Bessone -, ora scatta la fase 2, ovvero creare un contenuto che possa soddisfare le necessità delle famiglie. E non mancheranno le novità, perché il servizio sarà ampliato con un’offerta che consentirà ai nostri bambini e bambine di vivere le attività della ludoteca a 360°”. Oltre ai servizi interni all’edificio del Villaggio Lamarmora, verrà rinnovato il progetto della ludoteca itinerante, svolto direttamente nei vari istituti scolastici comunali: il servizio ha riscontrato un buon gradimento tra insegnanti e utenti e verrà mantenuto alla ripartenza delle scuole. Lo scorso anno sono stati coinvolti 979 alunni tra scuole materne e primarie per un totale di 12 scuole. Alla ludoteca la programmazione prevederà al mattino servizi per la libera utenza, dedica-ta ai bambini dagli 0 ai 3 anni accompagnati da genitori o nonni, oltre alle attività delle va-rie classi delle scuole che di volta in volta verranno ospitate nei locali. Per il pomeriggio, se non ci sarà il rientro pomeridiano a scuola, nascerà un post-scuola con orario am-pliato e con l’organizzazione di laboratori dedicati. Inoltre, se prima al sabato il servizio era in funzione solo dalle 9 alle 12, ora è obiettivo dell’assessorato all’istruzione estende-re il servizio al sabato e alla domenica pomeriggio. Sarà attivo anche il servizio per orga-nizzare all’interno della ludoteca feste di compleanno. “In vista dell’inaugurazione, entro l’autunno – conclude l’assessore Bessone -, allestire-mo anche una nuova aula multimediale. Oltre ai giochi e alla tv, verrà posizionato un proiettore per la visione di documentari o lezioni didattiche”.
WORKSHOP DI ACQUARELLO EN PLEIN AIR AI GIARDINI REALI
Workshop di acquarello en plein air ai Giardini Reali ritrovati: riprese pittoriche in punta di pennello delle varie aree con la possibilità di studiare angolazioni e scorci inserendo i particolari architettonici e decorativi presenti nel Verde Reale. Prossimi appuntamenti tutti dalle ore 15.30 alle 18.30:
– domenica 26 luglio
– sabato 1 agosto
– domenica 23 agosto
Il costo di ogni singolo appuntamento è il seguente: euro 35 – euro 30 (Abbonati Musei)
I Giardini dei Musei Reali di Torino hanno accesso gratuito.
Info e prenotazioni: pinacoteca.albertina@coopculture.it – tel. 011.0897370 (tutti i giorni 10-18 tranne il martedì e il mercoledì).
FONDAZIONE COSSO: ULISSE DA CLAUDIO MONTEVERDI
A cura di Avant-dernière pensée
Martedì 28 luglio, ore 21.30
“Ulisse” è un’intensa ri-lettura del “Ritorno di Ulisse in Patria” di Claudio Monteverdi; una performance che indaga il tema del viaggio, dentro e fuori di sé, e i sentimenti e le contraddizioni profonde dell’uomo, in una figura, quella di Ulisse, che ha attraversato la musica, la letteratura, il cinema e la poesia. Il tema del ritorno a casa diviene lo spunto per una riflessione contemporanea sul senso del “ritrovarsi” e sulla ricerca di nuove strade e nuove rotte per il futuro.
Il pubblico si trova al centro di un’arena di oltre 2000 mq, circondato dalla corona verde di alberi secolari del parco e da grandi schermi per video proiezioni. L’invito è di spostarsi per trovare la propria personale prospettiva del concerto e portare un plaid da casa da poter stendere sul prato.
Le cuffie silent system luminose, attraverso cui si fruisce della partitura, divengono autentiche “stanze d’ascolto”, in cui ricercare non la solitudine, ma il raccoglimento che richiede l’ascolto.
Protagonista della video installazione, realizzata appositamente per questo Concerto, è il ballerino e performer Duda Paiva, affermato artista di origine brasiliana.
Attratto dall’accostamento tra danza e narrazione con pupazzi e oggetti, Duda Paiva ha dato vita ad un proprio originale linguaggio espressivo, deciso ad abbattere la distanza tra performer e pubblico.
Per Avant-dernière pensée Duda Paiva interpreta Ulisse, in un’esecuzione che vede l’eroe mitologico dialogare con le sue stesse rappresentazioni.
Testo alternativo
Alle 20 ha luogo una guida all’ascolto curata da Roberto Galimberti, ideatore del progetto artistico, che dialogherà con il pubblico.
Dalle 19 è prevista un’apertura straordinaria della mostra dedicata alla fotografia di Oliviero Toscani, ospitata nelle sale del Castello e nel parco.
Sempre dalle 19, il bistrot del Castello è a disposizione per un aperitivo o una cena leggera nella corte interna del Castello, alla luce del tramonto.
Biglietti
Intero 25 €, ridotto under 30 15 €, ridotto Abbonati Musei 22 €, gratuito bambini fino a 6 anni
Prenotazione obbligatoria: 0121.502761 prenotazioni@fondazionecosso.it
BARDONECCHIA: IN DISTRIBUZIONE IL PRIMO NUMERO “IL BARDO”, TRIMESTRALE INFORMATIVO DELLA PRO LOCO
E’ in distribuzione il primo numero de “IL BARDO”, trimestrale a colori, formato 21×21 cm, a cura della Pro Loco Bardonecchia, con direttore responsabile Riccardo Milan. La testata altamente evocativa, visto che “il bardo” era un personaggio che in seno alla cultura celtica, metteva in rima le imprese mitiche ed epiche della sua terra, rappresenta una valida vetrina delle manifestazioni messe in cartellone ed organizzate dall’associazione turistica presieduta da Carola Vajo. Innovativa la gradevole veste grafica che si avvale di un’accattivante ed equilibrato materiale fotografico che spazia dai suggestivi panorami della Conca, tutti da vivere e scoprire, ad iniziare dal ricco patrimonio artistico, con i suoi 53 edifici religiosi, veri e propri piccoli musei montani. In bella evidenza soprattutto il “Progetto Bardo Si-Cura”, l’articolato progetto elaborato dall’Amministrazione Comunale volto a garantire ai residenti e ai villeggianti, in questa fase post-COVID 19, un soggiorno attivo in piena sicurezza, il cartellone degli eventi organizzati quest’estate dalla Pro Loco e di Scena 1312, la rassegna di musica-teatro promossa dal Comune di Bardonecchia, le fortificazioni e i bunker locali, l’iniziativa Caffè Sospeso, le varie opportunità per scoprire il territorio in sella alle mountain bike e l’elenco dei cinque alpeggi locali con l’invito, rivolto a tutte le famiglie, ad adottare una … mucca. Tutti i poeti e gli amanti dei selfie, vengono invitati a far pervenire a proloco@bardonecchia.it , testi poetici ed autoscatti con sfondo, un panorama, un monumento, un animale o un campo fiorito o un angolo tipico della Conca di Bardonecchia.
POLO DEL ‘900, FILM “CERTAIN WOMEN”
Mercoledì 22 luglio ore 21,30 al Polo del ‘900 (via del Carmine 14): proiezione del film Certain Women di Kelly Reichardt (USA, 2016, v.o.st. it. 107’). Ingresso libero con prenotazione obbligatoria a questo link.
Le vite di alcune donne residenti nello stato del Montana si intrecciano quasi per caso. Un’avvocata tenta di gestire il caso di un cliente che ha subito un torto dai suoi datori di lavoro ma difficilmente avrà giustizia. Una coppia sta costruendosi una nuova casa lontano dalla città e lei vorrebbe acquistare da un anziano vicino un cumulo di pietre di recupero che questi tiene nel suo giardino. Una donna che lavora in un ranch cerca di fare amicizia con l’insegnante che si trova controvoglia a tenere un corso in una scuola a quattro ore di macchina dalla propria casa.
La proiezione, a cura dell’UC, inaugura la rassegna cinematografica Certain Women organizzata nell’ambito del progetto integrato del Polo del ‘900 “Donne, genere, generazioni: il lavoro, i diritti e i linguaggi”, coordinato da Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci, Fondazione Vera Nocentini e Istituto Salvemini in collaborazione con l’UC.
VIU’, MOSTRA “ALBERTO NEUSCHÜLER, UN PITTORE DA VIENNA ALLA VALLE DI VIU’
Dal 18 luglio al 30 agosto 2020. Curatori: Gian Giorgio Massara, Marino Periotto, Emanuela Lavezzo.
Orari di apertura: sabato e domenica ore 15/18.
Il Museo si trova presso la Chiesa parrocchiale di San Martino.
Del pittore Alberto Neuschüler si hanno poche notizie sia sulla vita privata sia sull’attività artistica. Era nato a Vienna il 7 luglio 1867. Parte della sua famiglia di origine visse a Roma, ma lui abitò a Lanzo, a Torino e ai Tornetti, frazione di Viù, nella Villa Neuschüler fatta costruire alla fine dell’Ottocento dal padre Ignazio, medico oculista di fama. All’iniziò della sua carriera Neuschüler espose alla Promotrice di Belle Arti di Torino e partecipò a eventi internazionali, quali: l’Esposizione Internazionale per l’inaugurazione del Traforo del Sempione a Milano, nella primavera-estate 1906, dove espose le opere Nella Valle di Lanzo e Alta montagna, l’Esposizione a Barcellona nel 1911, dove vinse la medaglia d’oro con il dipinto Mattino sulle Alpi, riprodotto sulla cartolina esposta in mostra, firmata da Alberto Neuschüler. Dopo di che Neuschüler non partecipò più ad eventi pubblici, pur non abbandonando la pittura.
Difficile trovare le sue opere, i quattro dipinti esposti, già presenti nella Collezione Marisa Vietti, ben rappresentano la sua meritevole arte pittorica e sono un piccolo contributo a far conoscere e apprezzare questo artista di Vienna, ma di adozione dei Tornetti di Viù, dove morì nel 1944.
I Tornetti di Viù e la montagna sono stati infatti oggetto di alcune sue opere, e Neuschüler appartiene a quella cerchia di numerosi artisti che tra Otto e Novecento predilessero la Valle di Viù, da Giovanni Battista Carpanetto a Francesco Gonin, e soprattutto Giovanni Guarlotti, maestro di Neuschüler , il quale molto si avvicino tecnicamente sia nell’utilizzo di pennellate veloci e materiche sia nel sommario soffermarsi sui particolari.
Questa mostra può essere considerata un’estensione di quella allestita al Museo Civico Alpino Arnaldo Tazzetti, a Usseglio, MONTAGNE. Mito e fortuna delle Alpi occidentali tra Ottocento e Novecento, appunto dedicata alla montagna percepita e raffigurata da vari artisti piemontesi.
Per informazioni: Emanuela Lavezzo, Museo Diffuso Valle di Viù, 340 7292527, museocivicousseglio@vallediviu.it