Nel distretto del Cibo di Chieri e Carmagnola ci sarà anche Carignano
Carignano si aggiunge a Chieri e Carmagnola per ottenere dalla Regione Piemonte il riconoscimento del Distretto del Cibo dell’Area omogenea 11 Chierese-Carmagnolese. In realtà Carignano appartiene ad un’area diversa, la 3, insieme a Moncalieri, Orbassano, Beinasco, Nichelino, ma la scelta del Comune è stata diversa, per ragioni di contiguità territoriale e di produzioni agricole e allevamenti omogenei.La richiesta è stata già acollta a livello di area, come comunicato al sindaco di Carignano Giorgio Albertino dal sindaco di Santena (comune capofila dell’area 11) Ugo Baldi. In questo distretto si producono eccellenze, specialità e tipicità, dal peperone di Carmagnola al freisa di Chieri, dall’asparago di Santena alla tinca gobba dorata di Poirino, dalla patata di Villastellone alle ciliegie di Pecetto, dal cariton al grissino rubatà, dalla cipolla di Andezeno al ciapinabò di Carignano, da promuovere e valorizzare attraverso progetti condivisi. Adesso si attende che sia completato l’iter autorizzativo in Regione.