“La strega del fiume” il nuovo romanzo di Alexandra Fisher

ALEXANDRA FISHER

Sono tante le leggende del Piemonte che affascinano da secoli grazie all’aura di mistero che le circonda e la scrittrice nicese Alexandra Fisher ha voluto raccontarne una che riguarda direttamente il nostro territorio. Probabilmente al di fuori del Piemonte pochi conoscono le Masche, figure misteriose simili alle streghe, un tempo diffuse nelle zone collinari piemontesi.                       La scrittrice, con già all’attivo diversi romanzi, ha pubblicato “Strega del fiume o Masca d’Eva”, edito da Argento Vivo. La masca è una strega del folclore piemontesee nella credenza popolare piemontese: generalmente sono donne apparentemente normali, ma dotate di facoltà sovrannaturali e quando decidono di averne abbastanza di questa vita, per poter morire devono trasmettere i poteri ad un’altra creatura vivente. Il libro narra che un regista di film horror vuole stupire il pubblico con la storia di una strega ossia la Strega del Fiume vissuta nel 1928. La sua amica attrice, originaria di un immaginario paese del Piemonte, gli fornisce parecchi spunti, basati su storie vere, una delle quali vissuta da lei, la protagonista del film. Lo spirito della masca alla fine si impossessa dell’attrice. E riserverà al film un colpo di scena da brivido. L’ autrice si è documentata sull’argomento e la vicenda si snoda  fra Nizza, Castagnole e Alba. Dopo questo romanzo che viene dopo “L’alamaro color cenere”, la Fisher originaria di Stuttgart, in Germania, ma che vive da anni in Italia,  ha in preparazione una nuova opera narrativa su un genere fantasy e  una serie di opere sui miti del passato. All’ autrice sembra davvero di poterci fare viaggiare nel tempo che sa di magico e anche l’aspetto stregonesco dei suoi libri fa parte del gioco. Alcuni servono a capire che non sempre un sortilegio sbagliato deve per forza portare danni.

Alessandra Gallo