Revigliasco Donna, il successo della manifestazione nel difficile periodo dell’emergenza Covid

In mostra, tra i tanti esempi di imprenditoria femminile, anche un’associazione alla ricerca di una sede: DONNA TEA APS, un ritrovo per le donne operate al seno.

Revigliasco Donna non ha deluso i suoi avventori. La manifestazione, organizzata annualmente dalla Pro Loco di Revigliasco, si è svolta con un ottimo successo di pubblico nella giornata di domenica 27 settembre. Il clima frizzante, ma limpido e soleggiato, di inizio autunno ha creato il contesto ideale per passeggiare tra i circa 50 espositori posizionati tra Piazza Sagna e l’adiacente parco Fiorio.

La Pro Loco Revigliaschese, con l’aiuto dei numerosi volontari, ha ben gestito l’afflusso del pubblico nel rispetto delle normative anti-contagio. Immancabile il punto ristoro con lo street-food locale amato da adulti e bambini: i gofri dolci o salati. Numerose le attività per i bambini: una cavalcata sui pony, il truccabimbi e le attività all’insegna del colore e della natura organizzate dalla torteria Pandizenzero.

Il percorso della manifestazione ha messo in mostra l’imprenditoria femminile in alcune delle sue numerose declinazioni: dal tessile alla gioielleria, dall’artigianato alla gastronomia, passando per coloratissime spezie dal mondo, variopinti tessuti africani, conturbanti dipinti di volti e paesaggi, suggestive fotografie, trattamenti olistici ed estetici.

Numerosi gli espositori degni di nota, come lo stand dei Frutti della Collina con la lavanda Km 0 coltivata sui dolci pendii delle colline tra Revigliasco e Pecetto Torinese.

Non solo imprenditoria a Revigliasco Donna.

Quest’anno, tra gli espositori, anche un’associazione da anni impegnata a creare una rete di supporto tra donne operate al seno. L’associazione DONNA TEA APS opera affinché le donne alle prese con la difficile battaglia contro al tumore al seno non si sentano sole.

Creare un gruppo di sostegno e di conforto è fondamentale. L’associazione già da alcuni anni si ritrova con le sue associate per creare momenti di condivisione: dall’attività motoria, ai corsi di cucina o manualità, alla meditazione.

Un lavoro di supporto e aggregazione reso difficile dalla mancanza di una sede dove trovarsi in sicurezza e con regolarità. Purtroppo, i numerosi tentativi di contatto con le autorità comunali pare siano sempre caduti nel vuoto, così come ci riferisce Silvana Gandolfo Cabella, presidente di DONNA TEA APS. L’associazione è alla ricerca di una casa, per poter operare con serenità, così come in altri comuni è concesso ad analoghe associazioni.

Con l’esito delle recenti elezioni comunali gli assetti politici difficilmente vedranno grandi cambiamenti, ma potrebbe comunque essere l’occasione per iniziare un nuovo mandato elettorale avendo cura delle associazioni che operano per la salute e il benessere dei cittadini.

 

Elena Braghin