IL VERBANESE GANNA E’ LA PRIMA MAGLIA ROSA DEL GIRO

Filippo Ganna, il piemontese del Verbano Cusio Ossola (squadra Ineos-Grenadiers) si è aggiudicato la tappa palermitana del Giro d’Italia 2020, con il tempo di 15 minuti e 24 secondi. Il corridore, a gara ultimata, ha voluto salutare la sua regione, che ha dovuto registrare solo 24 ore prima tremendi disastri per il maltempo.

Il percorso della cronometro individuale era di 15,1 chilometri, da Monreale a Palermo, e il ciclista verbanese l’ha fatto con una media di 58,8 chilometri orari, con 22 secondi di vantaggio sul portoghese Joao Almeida, terzo con il medesimo tempo crono il danese Mikkel Bjerg. Vincenzo Nibali è arrivato con un ritardo di 1 minuto e 29 secondi. A Filippo, già campione del mondo della specialità a cronometro, è andata quindi la prima maglia rosa della 103esima edizione del Giro. Infatti, dopo aver trionfato solo pochi giorni fa nella prova contro il tempo dei Mondiali di Imola, ora ha ripetuto l’impresa nella prima tappa del Giro d’Italia. “Indossare la maglia rosa –ha dichiarato- è emozionante, è tanta roba, soprattutto al primo Giro d’Italia”.

Filippo Ganna, nato a Verbania il 25 luglio 1996 e residente a Vignone, sulle alture del Verbano, professionista su strada dal 2017, su pista si è laureato campione del mondo dell’inseguimento individuale nel 2016, nel 2018, nel 2019 e nel 2020, ma in questo 2020 è anche diventato, appunto poco più di una settimana fa, a Imola, campione mondiale a cronometro su strada (tra l’altro nel 2019 era anche stato campione nazionale a cronometro e medaglia di bronzo mondiale di specialità).

E.D.P.