Buttigliera d’Asti ricorda i 50 anni dal titolo mondiale di pugilato del buttiglierese Tony Verdiani
Questa mattina, al parco Maffei si è tenuta una cerimonia per celebrare l’anniversario di 50 anni della vittoria del titolo CAMPIONE DEL MONDO DI PUGILATO categoria pesi mosca, di Antonio “Tony” Verdiani. “Per Buttigliera d’Asti – scrive il sindaco di Buttigliera, Guido Fausone – è un un grande onore avere un concittadino che si è distinto fino a tal livello in ambito sportivo. Spero possa essere un esempio per i nostri ragazzi perchè cerchino sempre di migliorarsi, con impegno e passione.Il sindaco, il vicesindaco Renato Gramaglia e l’assessore Carla Quaranta hanno consegnato una targa commemorativa a Tony Verdiani ed un omaggio floreale alla moglie, dal momento che la vittoria del titolo mondiale e il loro 50° anniversario di nozze ricorrono nello stesso anno.Tony Verdiani nasce a Monopoli nel 1948, terzogenito di otto figli. Negli anni ’50 si sposta a Torino con tutta la famiglia. Nel 1962 inizia il pugilato nella palestra “Lilio Baroni” di Torino. Le capacità tecniche e tattiche di Tony si evidenziano subito nei test di pugilato voluti dal maestro nei quali riesce a mettere in difficoltà ben tre atleti di diverso livello. Tony Verdiani, peso Mosca – Kg 51, vincendo tutto riesce a meritare le attenzioni dei tecnici della F.P.I. nazionale Poggi e Rea. Anche le Forze Armate lo notano, così l’alteta di origini monopolitane si arruola nell’esercito. Nel 1970, in Costa d’Avorio, vince contro la medaglia d’oro delle olimpiadi del Messico 1968 e diventa campione mondiale militare dei pesi Mosca. Un giornalista di Tuttosport di Torino in quegli anni lo soprannomina “La macchina dei pugni” dopo aver espugnato la ferrea guardia del campione regionale piemontese Camera “gioiello tecnico pugilistico”. Nel 1971 vince il titolo Tricolore Italiano ad Udine.Nello stesso anno passa alla categoria peso Gallo e partecipa al titolo europeo di questa categoria. Attualmente è presidente della neo società sportiva piemontese “La boxe nel cuore” con sede a Chieri che riunisce tutti gli ex campioni del mondo pugilistico.Dopo la carriera pugilistica è sempre rimasto legato allo sport, gestendo la piscina prima a Chieri poi a Riva presso Chieri, nella quale è tutt’ora coinvolto insieme al figlio.Un grande ringraziamento a Tony Verdiani per la passione sportiva che nel corso degli anni ha trasmesso alle nuove generazioni.”