Chieri, molti giovani manifestano a favore dell’agricoltura sostenibile
Manifestazione ieri mattina davanti al comune di Chieri: la plenaria del Parlamento Europeo ha deciso di non tagliare i sussidi ai pericolosi allevamenti intensivi, come denuncia Greenpeace. Inoltre, è stato deciso di cancellare l’obiettivo di riservare almeno il 10% di aree per la tutela della biodiversità nelle aziende agricole, con la creazione di stagni, siepi e zone umide. Si continuerà, purtroppo a drenare le torbiere, fonte del 25% delle emissioni del settore agricolo europeo. Infine, si elimina il divieto di arare e convertire i prati permanenti nei siti Natura 2000. Contro questa politica contraria alle buone pratiche dell’agricoltura sostenibile si sono schierati anche i giovani chieresi che aderiscono alla campagna FFF.