DE-COLL, MOSTRA A FIRENZE
Inaugurata alla Galleria d’Arte Mentana di Firenze la mostra “Racconti contemporanei” dell’artista chierese Pier Tancredi De Coll. La mostra sarà visitabile in galleria e sulla piattaforma on-line www.galleriamentana.it fino al 10 novembre
PAVAROLO, MUSEO CASORATI: “DONA FERENTES” CHIUDE IN ANTICIPO
Chiude anticipatamente, in osservanza del lockdown imposto dal Governo con il Dpcm del 3 novembre 2020, la mostra “dona ferentes” di Manuele Cerutti e Francesca Ferreri, a cura di Francesca Solero, al Museo-Studio Felice Casorati di Pavarolo e negli spazi del paese riconvertiti all’arte contemporanea, ma prosegue in maniera virtuale sul sito www.pavarolo.casorati.net, con le immagini delle opere dei due artisti, per permettere a tutti di continuare a godere dell’esposizione.
Un grande afflusso di visitatori (quasi 200 nel primo fine settimana di inaugurazione e una media di circa 30 persone ogni successiva domenica di apertura) e di apprezzamento da parte del pubblico.
Tutto ciò va a conferma della scelta realizzata nell’ambito del progetto “Memorie e Visioni Contemporanee. Lo Studio Museo Felice Casorati e il Borgo di Pavarolo dialogano con l’Arte Emergente”, promosso dal Comune di Pavarolo, in collaborazione con Archivio Casorati, comitato scientifico Studio Museo Casorati, presieduto da Francesco Poli, associazione Plug IN, Residenze Casa Casorati, con il coordinamento della sindaca di Pavarolo, Laura Martini, di aprire all’arte contemporanea spazi non convenzionali, come negozi chiusi, per permettere al borgo di rivivere sotto una nuova luce. La mostra, oltre che nello Museo-Studio Casorati, si è sviluppata come continuazione e ampliamento anche a Casa Casorati e negli spazi della Project room e Emporium Project lungo la via Maestra, strada centrale di Pavarolo. Qui i due artisti, ognuno gestendo il proprio spazio in autonomia, hanno offerto al pubblico un ampliamento del proprio lavoro: Manuele Cerutti presentando una serie di acquerelli e disegni inediti, approfondimenti tonali e variazioni plastiche, intorno al tema della mostra, mentre Francesca Ferreri proponendo un’installazione sonora realizzata espressamente per l’occasione.
Il paese si è così animato e i diversi luoghi abitati dalle opere d’arte hanno permesso di completare la visione unitaria che il pubblico ha potuto a sua volta elaborare e definire con il proprio spostamento. “Memorie e Visioni Contemporanee. Lo Studio Museo Felice Casorati e il Borgo di Pavarolo dialogano con l’Arte Emergente” proseguirà nella primavera 2021 con una nuova mostra, che verrà annunciata prossimamente. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Comune di Pavarolo, della Fondazione CRT, nel merito del bando Esponente, e con il patrocinio della Regione Piemonte.
“CHIERI DI CUORE”, ARTE E SOLIDARIETÀ CON L’ASSOCIAZIONE MUSE
“A valle dell’esperienza fatta dalle nostre socie del “Contest di quarantena ReAZIONE creATTIVA” in cui l’attività creativa e artistica e la progettualità hanno contribuito ad affrontare la paura, ad aumentare il senso di appartenenza a una comunità e a trascorrere il tempo in lockdown perseguendo un obbiettivo concreto, abbiamo pensato di coinvolgere in un’esperienza analoga anche altre donne chieresi. La nuova emergenza pandemica non costringe a un lockdown totale, per adesso, ma sta provocando uno tsunami di emozioni negative, oltre a problematiche assai concrete per quanto riguarda l’economia di molte famiglie. Abbiamo dunque pensato di collegare un’iniziativa artistica a un progetto di solidarietà sul territorio, poiché da statuto ogni anno a dicembre come associazione facciamo una donazione individuando una realtà locale come destinatario.La creazione di un’opera collettiva avrà dunque due obbiettivi: il primo, quello creativo-artistico, il secondo, quello umanitario, poiché nella giornata di inaugurazione, l‘8 dicembre, verrà lanciata una raccolta fondi per aiutarci a sostenere,tramite associazioni e /o enti specifici, chi è in difficoltà a causa dell’emergenza Covid, in vista delle imminenti feste natalizie, portando così concretamente i nostri auguri alla città.L’opera sarà composta da quadrati di tessuto lavorati con diverse tecniche (dal collage con diversi materiali al lavoro a maglia, dalla pittura con colori da stoffa alla tessitura, al riciclo artistico) e con il cuore come soggetto. Il cuore è inteso come simbolo di comunanza e di resilienza. I quadrati di stoffa dovranno essere di misura 20×20, il tessuto di supporto dovrà essere di medio spessore, per agevolare l’assemblaggio. L’importante è che non si usi carta o altro materiale deperibile se piove. L’opera sarà assemblata interamente a cura di un gruppo di socie dell’associazione ed esposta alla cancellata della Chiesa di San Filippo, dall’8 dicembre al 6 gennaio, con autorizzazione già richiesta al parroco del Duomo di Chieri.L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Chieri.I destinatari della somma raccolta, che sarà utilizzata da noi per l’acquisto dei beni necessari,saranno individuati in accordo con l’assessorato alle Politiche Sociali.Potete consegnare i quadrati da voi realizzati ogni sabato pomeriggio di novembre dalle 15,30 alle 19,30 presso la nostra sede, possibilmente infilati in buste di plastica (tipo da raccoglitore ad anelli) per consentire una rapida igienizzazione. Ognuno può portare più di un quadrato. Più saranno e più renderanno visibile la nostra iniziativa.” Così l’associazione chierese MUSE in una nota di presentazione dell’iniziativa.