Italia Viva ai sindaci dei comuni dell’asl TO 5: “I soldi del MES, subito, per salvare la sanità”
“I Comitati di Italia Viva del Chierese e Carmagnolese, di Nichelino, Candiolo, La Loggia, Trofarello, e Moncalieri hanno deciso di lanciare un appello indirizzato a tutti i Sindaci dell’area metropolitana di Torino di competenza della ASLTO5, affinché si facciano portavoce della situazione della nostra sanità pubblica nei confronti del governo Regionale e Nazionale e chiedano di attivare immediatamente i fondi del “Pandemic Crisis Support” (MES).I comitati chiedono di attivare modalità organizzative differenti per gestire sui territori la seconda fase della pandemia, diversamente da come finora fatto, ad esempio con la disattivazione di tutti i presidi di prevenzione ed assistenza per tutte le altre malattie. Vogliamo dare voce ai cittadini che segnalano continuamente non solo più una perdita di servizi indispensabili, ma una perdita totale della dignità umana. A rischio ci sono molte vite umane e rischiamo di perdere la più grande possibilità di ricostruire una sanità degna dei cittadini Torinesi, Piemontesi, Italiani. Ai sindaci facciamo proposte concrete perché, in questo momento di grave emergenza, una stretta collaborazione fra le Istituzioni del territorio può risultare, al pari dei presidi medici, l’arma decisiva sul piano della coesione di una comunità e della sconfitta di questa terribile pandemia.” La lettera è firmata daI referenti Italia Viva del Chierese e Carmagnolese Federica Zamboni e Pier Antonio Pasquero, Comitato Italia Viva di Candiolo Massimo Calafiore, I referenti Italia Viva per la Zona Torino Sud Stefania Grazini (Comitato Trofarello) Mauro Turri (Comitato Nichelino), Comitato Italia Viva di La Loggia Stefano Scabellone, I Coordinatori Italia Viva per la Provincia di Torino Mariangela Ferrero – Roberto Gentile, Comitati di Italia Viva di Moncalieri Enrica Bongioanni e Daniela Gamba