LE AZIENDE DEL TERRITORIO DELLA VALLE BELBO

L’Archivio Teatralità Popolare della Casa Alfieri  con il progetto “Banco delle Memorie:la tavola d’antan tramandare i saperi, tramandare i sapori “in collaborazione  con la  Cia-Agricoltori, ha  realizzato una serie di video dedicati al cibo e alla memoria delle tradizioni – come ha spiegato – per un valore che rende preziose le nostre aziende “custodi” del territorio.  Dopo il successo ottenuto dal piatto principe del Piemonte: la bagna cauda – dalla storia alla tavola, raccontato dal produttore vitivinicolo di Canelli Gianluigi Bera, con gli ingredienti che la compongono e che l’accompagnano, ricca di curiosità, aneddoti  e origini, si è girato un secondo video che ha avuto come tema l’ortaggio che serve per cucinare la bagna cauda, ovvero il cardo gobbo dal titolo la bagna cauda – a proposito del cardo gobbo che viene coltivato esclusivamente nei  comuni astigiani lungo il corso del torrente Belbo ed è stato illusrato dal cardarolo Vittorio Quaglia  di Incisa, che è uno dei paesi aderenti al Consorzio di tutela del cardo gobbo di Nizza, dove lui è membro e referente dei produttori del Presidio Slow Food. Il cardo gobbo lo coltiva con passione da quando era bambino da generazioni e spera di farlo ancora per parecchi anni.                     Oltre all’immancabile cardo gobbo, la bagna cauda è piacevolmente accompagnata dalle verdure di stagione e il terzo video è dedicato alla bagna cauda – a proposito di ortaggi insieme a  Marco Pomato e la sua azienda agricola che si occupa di frutta e verdura e vendita al minuto che si trova ad Incisa Scapaccino  lungo il corso del torrente Belbo e lo fa sempre con grande cura per la qualità sette giorni su sette con i sacrifici che il lavoro comporta, ma anche le soddisfazioni per essere riusciti a coltivarli e poi portarli a casa.

Alessandra Gallo