Pallavolo femminile: grande Fenera Chieri ’76, conquistata la seconda final four di Coppa Italia
Al Fenera Chieri ’76 servivano 3 set. Li ha ottenuti, nel modo più diretto possibile: battendo 3-0 la Lilliput Settimo nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. La seconda qualificazione consecutiva alla final four è dunque realtà. Un traguardo meritatissimo per un gruppo sempre più consapevole dei suoi mezzi, uno splendido regalo di inizio 2015 per tutto l’ambiente biancoblu.
Ancora senza l’infortunata Migliorin, il Chieri ’76 chiude i conti in un’ora e mezza di gioco non senza soffrire, in una partita di alti (tanti) e bassi (qualcuno) dove a fare la differenza sono soprattutto il cuore, la maggior fame e forse una maggiore sicurezza. Emblematici da questo punto di vista i finali dei tre set in cui la squadra di Max Gallo si esalta in difesa, mentre le avversarie regalano più punti commettendo errori non forzati. Tutto ciò senza dimenticare, da parte chierese, il contributo che in fasi diverse del match è venuto da tutte le giocatrici chiamate in causa.
La final four di Coppa Italia si giocherà nel periodo 1-4 aprile in casa di una delle finaliste. Oltre al Fenera Chieri ’76 sono già qualificate la Studio 55 Ata Trento e la Domovip Porcia. Il quarto nome (o l’Acca Montella o la Zambelli Orvieto) verrà deciso il 31 gennaio dall’ultimo quarto di finale.
Fenera Chieri ’76-Lilliput Settimo 3-0 (25-21/ 25-23/ 25-20)
FENERA CHIERI ’76: Bersighelli, Nasari 15, Soriani 9, Salvi 5, Francesconi 12, Marcone 7; Agostino (L); Torrese, Moretto. N.e. Curiazio, Levoni, Migliorin, Sandrone (2L). All. Gallo, 2° Druetti.
LILLIPUT SETTIMO: Bazzarone 2, Roberta Bruno, Midriano 7, Akrari 6, Erica Giacomel 9, Biganzoli 3; Parlangeli (L); Garrafa Botta 1, Buffo 8, Cortelazzo 6, Bogliani, Bosi (2L). All. Moglio, 2° Giribuola.
ARBITRI: Birtolo e De Donno di Torino.
NOTE: presenti circa 250 spettatori. Durata set: 29′, 31′, 28′. Errori in battuta: 8-7. Ace: 4-4. Muri vincenti: 4-5.
La cronaca
Primo set – Avvio contratto delle due squadre che hanno bisogno di un po’ di scambi per iniziare a carburare. Sul 4-4 il Fenera Chieri ’76 prende qualche lunghezza di vantaggio che mantiene fino al 14-10, qui con Marcone, Soriani e Francesconi allunga a 21-13, intanto coach Moglio ridisegna il sestetto inserendo Garrafa Botta, Buffo e Cortelazzo. Quest’ultima va al servizio sul 21-14 iniziando dalla linea dei 9 metri un’incisiva azione che favorisce il recupero a 21-20. La rimonta di Settimo viene fermata da un provvidenziale attacco di Francesconi da posto 4. La schiacciatrice emiliana porta a 9 il suo bottino personale siglando anche i 3 punti successivi: un potente attacco da posto 2 (splendida alzata all’indietro di Bersighelli) e 2 ace su Cortelazzo. Finisce 25-21, con 11 errori-punti del Chieri ’76 e 7 della Lilliput.
Secondo set – Moglio conferma inizialmente Buffo in diagonale con Bazzarone e Cortelazzo schiacciatrice al posto di Biganzoli. L’equilibrio si spezza per la prima volta sull’8-8 con una fase favorevole alle chieresi che salgono a 14-11, ma di nuovo come nel primo set la Lilliput piazza un break di 0-6 (questa volta su servizio di Bazzarone) che ribalta il punteggio in 14-17. Nasari ferma la serie ospite, quindi il Chieri ’76 impatta a 18-18 grazie a 2 errori avversari. Sul 21-21 Midriano e Giacomel spingono la loro formazione a 21-23. Un primo tempo di Salvi vale il 22-23, poi altri 2 errori in attacco (di Giacomel e Bruno) danno il primo set point a Chieri. Nell’ultimo scambio capita di tutto, finché dopo una spettacolare difesa di Bersighelli un errore di Settimo conclude la frazione 25-23.
Terzo set – Sul 4-6 per la Lilliput la squadra di Max Gallo mette la freccia. 8-6, 12-6, 16-10, 20-13 sono i passaggi di una frazione fin lì a senso unico a favore delle biancoblu. Il break di 3 punti (20-16) è l’ultimo sussulto ospite: Marcone ripristina le distanze, infine sul 24-20 Nasari difende l’attacco di Cortellazzo per poi porre fine all’incontro da posto 4: il 15° punto personale di Fefé regala al Fenera Chieri ’76 la seconda final four.