Chieri, assessore Gaspardo Moro: per il centro, zona 30 e Via Demaria a rovescio
In centro si andrà più piano e sarà il primo passo per creare un centro commerciale naturale. Magari si cambierà pure il senso di marcia in Via Demaria. Pedonalizzare? Si farà, ma il più possibile condividendo la scelta con chi ci vive o ci lavora. Massimo Gaspardo Moro, da assessore alla viabilità, prova a mettere insieme le tessere di un puzzle per niente facile.
“Prima cosa – dice l’assessore – sarà creare in centro e zone limitrofe la Zona 30, tra Corso Buozzi, Via Fratelli Giordano, Viale Fasano, Via Cesare Battisti, Piazza Europa e Via Bogino. E’ una misura di moderazione della velocità, massimo i 30 all’ora, in una zona ben delimitata, e senza bisogno di telecamere e vigili ad ogni incrocio. Diciamo una misura di civiltà, di cultura. Si entra in auto a velocità moderata e così c’è più tranquillità, più sicurezza per ciclisti e pedoni. Poi, la pedonalizzazione e la ZTL da estendere, secondo quanto previsto dal Piano generale del Traffico Urbano approvato dalla precedente amministrazione. Vogliamo andare avanti, condividendo le scelte con chi ci vive o lavora. L’opposizione dei commercianti? Abbiamo sentito comuni come il nostro che hanno già affrontato il problema, mi sento di dire che nessun evento di pedonalizzazione da nessuna parte ha dato risultati negativi: magari ha determinato una modifica del tessuto commerciale, ma nessun peggioramento e basta. Facciamo un programma di utilizzo del centro che lo renda più attrattivo, più comodo, a cominciare dall’arredo urbano: luci, panchine, pavimentazione…L’obiettivo è favorire la creazione di un vero centro commerciale naturale, in cui i commercianti si uniscano per iniziative di marketing. Per adesso si lamentano e sono contrari, magari ci faranno anche delle proposte interessanti. Per quel che riguarda i parcheggi tolti in Piazza Duomo, siamo già intervenuti, e lo faremo ancora, sul parcheggio sotto l’ospedale, che è a 2 minuti a piedi dalla piazza, ma che la gente al momento conosce poco o non gradisce del tutto. Faremo una segnaletica migliore, abbiamo già migliorato l’illuminazione che in effetti non era ideale. E poi, probabilmente, invertiremo il senso di marcia di Via Demaria, in moco che chi non trova parcheggio in Piazza Duomo possa senza fare giri inutili trovare subito il nuovo parcheggio sotterraneo.”