NIZZA MONFERRATO: IL «SALOTTO BUONO» DELLA CITTA’ DEL CAMPANON  SI PREPARA A RIFARSI IL LOOK

Il Comune di Nizza per quest’anno ha previsto di creare Zone 30 in centro, dove ora c’è traffico, smog e inquinamento acustico. La minore velocità consentita, permette una migliore convivenza tra auto, biciclette e pedoni con riqualificazione segnaletica dei limiti di velocità finalizzata a riordinare e ridurre il numero di cartelli segnaletici, atti a un miglioramento del decoro urbano.                            È un passo di civiltà che va fatto per la Sicurezza Stradale: abbassando la velocità, si riduce di oltre la metà lo spazio di frenata e il risultato è una riduzione del 50% degli incidenti. L’area della nuova  “Zona 30″ comprende l’area del centro storico: via IV Novembre, via Spalto Nord e piazza Garibaldi .Un’iniziativa che prende impulso da un ordine del giorno, per abbassare il limite «convenzionale» dai 50 chilometri orari ai 30 all’ora, velocità massima riservata oggi solo ad alcune zone e per garantire più sicurezza a ciclisti, pedoni, e rendere il traffico più fluido.                                  Il disegno del cartello stradale recante il limite di velocità di 30 km orari comparirà su tutte le strade che le attraversano (da qui la denominazione “Zona 30”). Una circolazione più moderata per una maggior sicurezza stradale e adeguare l’organizzazione della circolazione stradale in modo da creare una convivenza sicura di tutti gli utenti della strada, oltre che un’elevata qualità abitativa e di vita per i residenti.  Le Zone 30 apportano innanzitutto sicurezza, in secondo luogo, multifunzionalità ed, infine, miglioramento della qualità ambientale dello spazio pubblico di strade e piazze. ​La riqualificazione dello spazio pubblico in contesto urbano, anche attraverso la moderazione del traffico, rende più democratica e fruibile la strada come spazio fatto per le persone e non solo per le auto. Oltre ad aumentare la sicurezza, la realizzazione delle zone 30 costituisce un’occasione per riqualificare gli spazi stradali, incrementando il valore estetico del paesaggio urbano residenziale. Contestualmente, sul sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato il Decreto del 29 gennaio 2021, recante “Attribuzione ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti di contributi per il potenziamento di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, per l’anno 2021”, per un importo complessivo pari a 160.000.000 di euro.Il  decreto comprende anche i  Comuni dell’Unione collinare Vigne & Vini, di cui Nizza fa parte.

Alessandra Gallo