Piemonte in zona arancione: negozi aperti, bar e ristoranti solo asporto

Il Piemonte dal 1° marzo è in zona arancione. Per evitare confusione, è bene ripetere quali sono le nuove regole.

Scuola

– Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie

– Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%

Spostamenti, visite ad amici e parenti

– Sì agli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione, che si raccomanda però di evitare se non necessari

– Vietato spostarsi sia dal proprio Comune che in entrata e in uscita da una Regione all’altra, salvo che per lavoro, studio, salute o necessitĂ 

– Si anche agli spostamenti nelle seconde case fuori regione. La casa deve essere di proprietĂ  di chi si sposta o dei genitori o con contratto d’affitto di lungo periodo, precedente al 14 gennaio. E’ concesso di andare nella seconda casa, un nucleo famigliare alla volta.

– Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5000 abitanti per una distanza non superiore ai 30 km, ma non verso i capoluoghi di provincia

– Consentita la visita a parenti e amici, solo all’interno del proprio Comune e nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestaĚ€ genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi

– Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessitaĚ€ e salute

Sport e attivitĂ  motoria

– Consentita l’attivitaĚ€ motoria nei pressi della propria abitazione e l’attivitaĚ€ sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale

– Aperti i centri sportivi, mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre

Bar, ristoranti e negozi

– Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7

– L’asporto eĚ€ consentito fino alle ore 18 per i bar, fino alle ore 22 per i ristoranti, mentre è sempre permessa la consegna a domicilio

– Apertura dei negozi al dettaglio

– Chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno)

– Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici

– Apertura dei mercati anche extra-alimentari

– Sospensione di attivitaĚ€ di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie

Cultura

– Musei e mostre, che in questo periodo si potevano visitare nei giorni infrasettimanali, torneranno a chiudere. Porte ancora chiuse per teatri e cinema.