A COSTIGLIOLE E A MOMBERCELLI CONTAGI RADDOPPIATI E SCUOLE CHIUSE

I sindaci di Costigliole e Mombercelli

I sindaci dei due paesi richiedono senso di responsabilità a tutti i concittadini

Il sindaco di Costigliole Cavallero comunica  che dopo una leggera flessione, nei giorni scorsi la situazione sta precipitando: “la scorsa settimana avevamo 8 contagiati, oggi ne abbiamo 19, per la maggior parte sono componenti dello stesso nucleo familiare”. Inoltre informa della chiusura delle scuole, perché i dati covid hanno indotto la Regione di assumere decisioni straordinarie e stringenti: da questa settimana  in quasi tutti i Comuni del Sud Astigiano con a capo Nizza Monferrato tutte le scuole di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia  alle scuole medie rimarranno chiuse e si conferma la didattica a distanza per almeno 15 giorni. Anche il sindaco di Mombercelli informa che dopo diverse settimane caratterizzate da un andamento molto contenuto dei contagi, “da alcuni giorni il trend ha subito una preoccupante impennata nel territorio di Mombercelli: ad oggi i casi verificati sono saliti a 11, contro i tre della settimana scorsa”. Le misure messe in campo dalla Regione sono testimonianza che l’astigiano nelle ultime ore sta registrando un incremento considerevole per cui “si richiede a tutti un comportamento responsabile e rispettoso delle regole. Purtroppo dal punto di vista scolastico il nuovo decreto Draghi è molto più severo rispetto ai precedenti .I ragionamenti che portano a queste decisioni coinvolgono aree vaste e vanno oltre alle caratteristiche specifiche dei vari comuni sulle necessità dei bambini e dei ragazzi di recuperare il più possibile questa socialità che stanno perdendo inesorabilmente a fronte di queste restrizioni. Cominciate a sanzionare chi non rispetta distanziamento, chi non porta mascherine, chi fa assembramento, puntualizza il sindaco di Mombercelli .Il sindaco Cavallero conclude con una buona notizia: proseguono le vaccinazioni per gli ultra80enni e in tanti stanno aderendo in un numero sempre maggiore. “Questo è un grande segno di responsabilità dei nostri concittadini piu anziani e vulnerabili: la stessa responsabilità deve essere assunta da tutti i nostri concittadini .Vedo ancora persone senza mascherine e altre che davanti all’evidenza di ciò che sta succedendo diffondono ancora il negozianismo. Quello che serve oggi serve è senso di responsabilità, sacrifici da parte di tutti e fiducia nel sistema sanitario e nelle istituzioni. Prima di tutto la salute!”

Alessandra Gallo