Moncalieri sempre più “Città nel Verde”
Le iniziative dell’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca civica Arduino per l’arrivo della primavera
La biblioteca civica Arduino festeggia il ritorno della primavera e la Festa nazionale degli alberi, domenica 21 marzo, proponendo ai suoi lettori una selezione a tema ambientale dei libri disponibili al prestito e alcuni laboratori dedicati alle famiglie che verranno calendarizzati nei prossimi giorni. “Inoltre invitiamo tutti gli interessati a rivisitare i contributi della terza edizione della rassegna ‘Si può fare. Convegno sulla green economy’ – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – organizzato dall’associazione Kòres e svoltosi in 14 puntate. Sono tutte disponibili nella sezione Video della pagina facebook della biblioteca @bibliomonc, o accedendo da questa alla playlist organica su Youtube”. Tutte azioni che si inseriscono nell’ampio progetto “Moncalieri Città nel Verde”. Un programma articolato in numerose iniziative durante l’anno, dal Premio della Rosa Principessa Maria Letizia a Fiorile, tutti avviati e portati avanti dal 2015 “per la cultura, per la bellezza del nostro territorio, per migliorare la qualità della vita dei cittadini, agendo sul ruolo che il verde e il paesaggio hanno nell’ecosistema urbano – continua Pompeo – Grazie al comitato scientifico, lavoriamo alla preparazione del sesto Convegno internazionale su parchi e giardini storici ‘Dialoghi sul paesaggio’. Quest’anno il titolo sarà ‘Parchi, giardini e paesaggi protetti: patrimoni eco-verdi fra cultura e agricoltura’ con grandi esperti da tutta Europa come relatori”. A margine del convegno: due mostre dedicate alle vigne della collina di Moncalieri e ai parchi di Baden-Baden. L’occhio e le speranze di tutti si posano in questi giorni sulla giornate piene di sole e sulla primavera alle porte: “Nell’anno alle spalle, siamo stati costretti a modificare tante date e a rimodulare tanti progetti, ma non li abbiamo mai annullati- conclude Pompeo – Adesso sta per iniziare un’altra primavera difficile. Proprio ora che il bel tempo ci consentirebbe di uscire, di frequentare spazi aperti, parchi e giardini, le nuove restrizioni ce lo impediscono, come un anno fa. Ciascuno di noi aderisce responsabilmente alle nuove regole, ma siamo sempre più provati ed esausti. Ricordiamoci di tutto questo quando ci sarà da ragionare su politiche per il verde e per il paesaggio. Sapremo quanto sono preziosi, anche contro lo sconforto”.