Torino. Da oggi e fino al 7 aprile è visibile l’altare della Cappella della Sindone restaurato
Dopo il terribile incendio del 1997 che l’ha profondamente danneggiata sono stati completati i restauri della cappella della Sindone. La cappella era stata riaperta al pubblico nel 2018 e ora, con il completamento del restauro dell’altare, l’intero monumento è restituito a tutti. L’altare della Cappella della Sindone, commissionato dal duca di Savoia Vittorio Amedeo II, venne progettato da Antonio Bertola tra il 1688 e il 1694 per accogliere la Santa Sindone, con un impianto che si adatta alla forma circolare della Cappella ed è simile a un gigantesco reliquiario. Il restauro è stato affidato al Consorzio San Luca di Torino, progettato e diretto dall’architetto Marina Feroggio con la restauratrice Tiziana Sandri e gli storici dell’arte Franco Gualano e Lorenza Santa dei Musei Reali e cofinanziato dal Ministero della Cultura – progetti Art Bonus 2018, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla raccolta 1997 della Fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi. In attesa della riapertura dei musei e dei luoghi della cultura, i visitatori potranno vedere l’altare e il monumento nel suo insieme attraverso il grande finestrone della Cappella che rimarrà aperto in via straordinaria dal 31 marzo al 7 aprile.