Recovery Plan, Chieri era in ritardo ma è arrivata. Progetti su Tabasso e Area Scotti
Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero: “Abbiamo presentato schede progettuali che riguardano l’area Tabasso e l’area Scotti, oltre che l’efficientamento energetico degli edifici comunali e altri progetti che vorremmo realizzare sul territorio.”
«Non c’è ragione alcuna per lanciare allarmi e accendere polemiche: anche Chieri sarà presente con le proprie proposte progettuali nel dossier predisposto dalla Regione Piemonte, e che verrà sottoposto al Governo nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Chieri non compariva in un primo elenco, come peraltro altri Comuni dell’area metropolitana, semplicemente per il fatto che non abbiamo presentato le nostre proposte entro la data indicativa del 20 marzo, ma non è venuta mai meno l’interlocuzione con i vertici regionali e con il Presidente Cirio. Le nostre schede progettuali riguardano, tra gli altri aspetti, soprattutto la caratterizzazione e la bonifica dell’area Tabasso per realizzare luoghi per la produzione e la fruizione culturale; la caratterizzazione e la bonifica dell’area Scotti per realizzare un parco urbano centrale, luoghi per attività sociali e attività finalizzate alla accoglienza e ospitalità; impianti fotovoltaici nell’area Tabasso e nell’area Scotti; efficientamento energetico degli edifici comunali. Ringrazio il Presidente Cirio, per il lavoro di ascolto dei territori, pur nella consapevolezza che stiamo parlando di un dossier che raccoglie oltre 1200 progetti, sui quali la parola definitiva spetta al Governo, pertanto è bene non alimentare aspettative eccessive che potrebbero anche andare deluse. Al di là delle opportunità del Recovery Plan, continueremo a lavorare a bandi e progetti per far atterrare risorse preziose per la nostra comunità»: lo afferma il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO.