A Moncalieri martedì 31 marzo il primo atto del ‘patto dei territori’

Il sindaco di Chieri, Claudio Martano

Il sindaco di Chieri, Claudio Martano

Il ‘patto dei territori’ è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Chieri durante la seduta del 23 Febbraio. Ne sono promotori i Comuni di Chieri, Santena, Moncalieri e Carmagnola ed è in fase di sottoscrizione da parte di numerosi altri Comuni.

“Le Città – si legge nella premessa della delibera – stanno affrontando importanti cambiamenti a livello locale e sempre più si fa strada l’idea che il miglior modo per raggiungere gli obiettivi strategici per i propri territori consista nell’instaurare rapporti sinergici e partecipativi tra i diversi attori locali in una dimensione intercomunale. Queste scelte sono stimolo e motore per la creazione di politiche di coesione di area vasta. Si stanno definendo, infatti, nuovi assetti politici e organizzativi che disegneranno nel prossimo futuro nuove strategie e opportunità, che per essere colte non potranno però non tenere conto delle peculiarità e dei bisogni che le singole amministrazioni hanno la necessità di affrontare e rappresentare: la Città Metropolitana ne è l’esempio più concreto. A partire dalle positive esperienze di cooperazione maturate nel tempo, le diverse Città (attraverso i propri organi di rappresentanza) e gli attori pubblici e privati che aderiscono a questo Patto, vogliono offrire un contributo attivo alla costruzione della Città Metropolitana. In questa prospettiva di condivisione e di cooperazione intercomunale si definisce il presente Patto, che rappresenta la prima formalizzazione di una volontà politica degli attori sottoscrittori di condividere bisogni, interventi, competenze e opportunità per assicurare la migliore governance ai territori della Collina, del Pianalto e del Po, della zona sud della Città Metropolitana di Torino.” “Le parti, attraverso la sottoscrizione del presente accordo, si pongono l’obiettivo generale di definire le politiche e progettualità di area vasta al fine di acquisire un ruolo attivo nel più ampio contesto della Città Metropolitana di Torino ed i seguenti obiettivi specifici:

stimolare la collaborazione, la progettazione e la realizzazione di interventi di scala sovra-comunale; aumentare il peso specifico delle partnership tra Comuni; ricercare, migliorare e aggregare i dati per un’analisi del contesto socio-economico dell’area vasta; scambiare buone prassi sulle tematiche di cui al presente Patto; facilitare l’intercettazione di risorse regionali, nazionali ed europee, in particolare con riferimento ai Fondi Strutturali 2014/2020. A tal fine le parti si impegnano a consultarsi reciprocamente in via prioritaria in occasione di bandi di finanziamento di natura regionale, nazionale ed europea al fine di attivare una progettazione condivisa ed una rete di partenariato omogenea; contribuire alla definizione del Piano Strategico della Città Metropolitana.

I Temi di confronto più significativi saranno: Agricoltura, artigianato e commercio; Sviluppo economico sostenibile, attività produttive, aree industriali; Lavoro, formazione e welfare; Promozione turistica, cultura e beni culturali; Trasporti e mobilità; Sicurezza, ambiente, energia e difesa del suolo; Innovazione e tecnologia; Smart City.”

Il primo atto ufficiale, dopo la firma del patto, è in programma martedì 31 marzo, alle 14,30, a Moncalieri, con un seminario dal titolo “PATTO DEI TERRITORI della Collina, del Pianalto e della Pianura del Po – COOPERAZIONE E PARTECIPAZIONE INTERCOMUNALE: PER UNA GOVERNANCE DEI TERRITORI DELLA ZONA SUD DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO”.

 

“Il patto dei territori – spiega il sindaco di Chieri, Claudio Martano – è qualcosa che va al di là del concetto di area omogenea, in quanto la supera. C’è Moncalieri, ma la filosofia è la stessa: superare lo stretto campanilismo e lavorare insieme, per portare a casa buone idee e buoni finanziamenti, sia pubblici che privati. Quel che non si è saputo fare in passato con i patti territoriali va fatto adesso: si è creata una stretta rete di rapporti tra sindaci, assessori, tecnici. Il fatto che la cosa si concretizzi nei primi mesi del nostro mandato e addirittura sia la premessa del prossimo mandato di Moncalieri lascia ben sperare. Ci mettiamo in rete, produciamo insieme progetti e poi andiamo a cercare finanziamenti.”

 

 

 

L’incontro si terrà martedì 31 marzo 2015 dalle ore 14.30 alle ore 17.00 presso la Sala Consiglio della Città di Moncalieri.