Pallavolo femminile, Coppa Italia: lo Studio 55 Ata Trento batte 3-1 il Fenera Chieri ’76 e va in finale
Un anno fa il Fenera Chieri ’76 aveva concluso la sua prima final four di Coppa Italia perdendo la finale col Trentino Rosa 16-18 al tie-break. La partecipazione alla seconda final four termina di nuovo contro una squadra di Trento, lo Studio 55 Ata, che vince 1-3. Corsi e ricorsi.
Il risultato non fa una grinza. Le chieresi sono riuscite a giocare una buona pallavolo soltanto nel primo set, poi hanno evidenziato un’enorme difficoltà nel trovare soluzioni efficaci contro la solidissima seconda linea avversaria. I tanti (troppi) errori non forzati hanno completato l’opera consegnando a Trento una meritata qualificazione alla finale per il trofeo.
In casa biancoblu il rammarico più grande è non aver saputo fornire una prestazione all’altezza della posta in palio, ma anche da questa brutta sconfitta si può imparare qualcosa. Domani (ore 15) c’è già un’altra partita da giocare, per risollevarsi e provare a conquistare il terzo posto.
Fenera Chieri ’76-Studio 55 Ata Trento Volley 1-3 (25-23/ 18-25/ 21-25/ 16-25)
FENERA CHIERI ’76: Bersighelli 2, Nasari 7, Salvi 11, Soriani 8, Migliorin 7, Francesconi 8; Agostino (L); Curiazio, Marcone 3, Torrese, Moretto 7. N.e. Levoni, Sandrone (2L). All. Gallo, 2° Druetti.
STUDIO 55 ATA TRENTO VOLLEY: Agostini 1, Bottura 11, Bogatec 11, Fontanari 13, Prandi 12, Mezzi 14; Gasperini (L); Pistolato 5, Festi 2, Filippin. N.e. Hueller, Zeni, Eccell (2L). All. Mongera, 2° Berti.
ARBITRI: Verrascina di Roma e Bucci di Livorno.
NOTE: prima dell’inizio della gara viene osservato 1’ di raccoglimento in ricordo di Alessia Berruti, pallavolista di 11 anni del Finale Volley Savona, scomparsa in mattinata. Durata set: 32’, 30’, 34’, 37’. Errori in battuta: 15-6. Ace: 3-7. Muri vincenti: 9-13.
La cronaca
Primo set – Avvio di gara molto equilibrato, col Fenera Chieri ’76 che arriva avanti 8-7 al primo time-out in seguito all’attacco vincente di Francesconi e al muro di Migliorin. La fase di incertezza dura fino all’11-11, qui le chieresi firmano il primo break salendo a 16-11 e 18-13. Toccato il distacco massimo di 5 punti, segue una fase favorevole a Trento che piazza un parziale di 1-6 che costringe Max Gallo a fermare il gioco due volte. Da 19-19 le biancoblu tornano avanti 22-20, ma dopo un’invasione e un attacco fuori vanno sotto 22-23. Entra Marcone per Migliorin, e Agostini serve in rete: 23-23. Nello scambio successivo Chieri soffre, per sua fortuna Salvi piazza un provvidenziale muro. Nello scambio successivo Francesconi concretizza la prima palla set: è 25-23.
Secondo set – Fino al 7-8 si segue il canovaccio delle fasi iniziali del primo set, poi l’incontro sterza a favore di Trento che sale a 7-11 e 9-12. Trovata la parità a 12, il Fenera Chieri ’76 non riesce a dare continuità al suo gioco in attacco, torna sotto 12-15, recupera a 15-16, poi i tanti errori-punto (a fine set saranno ben 11) spianano la strada alle trentine. Max Gallo inserisce Marcone, Torrese, Moretto e Curiazio, senza riuscire a cambiare l’inerzia della gara. L’ultimo sussulto biancoblu va dal 16-22 al 18-22, poi Trento si impone 18-25.
Terzo set – Il Chieri ’76 riparte con il piglio giusto (4-2) ma subito prende un filotto e si ritrova in svantaggio 4-7. Il ritardo cresce a 6-11 restando invariato fino all’11-16. Dopo gli ingressi di Moretto e Curiazio (12-19) le biancoblu trovano un break di 7-1 che le riporta a contatto, sebbene per onor del vero in questa fase ci sia molto di Trento che commette 5 errori (19-20). La squadra di Mongera supera il momento di difficoltà grazie ai colpi vincenti di Prandi e Pistolato, alla fine concretizza la seconda palla set vincendo 21-25. Da parte chierese, il dato più eloquente è il 15% di efficacia in attacco.
Quarto set – Max Gallo conferma Marcone in diagonale con Bersighelli. Subito sotto 1-3, sin dal primo time-out (3-8) il Fenera Chieri ’76 accusa un ritardo nell’ordine dei 4/5 punti che non riesce più a recuperare, senza mai trovare il cambio di ritmo contro una squadra che continua a difendere forte e giocare bene. Da 14-19 il vantaggio di Trento torna a crescere nel finale. L’incontro termina 16-25 con un ace di Fontanari.