Un piatto semplice e classico, dai mille volti…
La frittata è uno dei piatti più semplici e classici da cucinare, il cui elemento principale sono le uova. Per prepararla alla perfezione, è però importante seguire dei precisi passaggi ed evitare alcuni errori: del resto, il termine “frittata”, viene utilizzato spesso come sinonimo di guaio o disastro, a volte può risultare infatti complicata da realizzare, per questo è necessaria la giusta attenzione. La frittata è un’ottima portata salva cena, da preparare anche all’ultimo minuto, può essere poi arricchita con verdure di stagione e insaporita con formaggi, pepe ed erbe aromatiche. Può essere servita come secondo piatto, come antipasto, magari fredda e a cubetti per un buffet, oppure può essere gustata all’interno di un panino. Chi preferisce potrà aggiungere agli ingredienti delle erbe aromatiche: erba cipollina, timo, salvia, così da rendere la frittata profumata e aromatica. Per rendere più cremosa la vostra frittata, aggiungete agli ingredienti la panna: la proporzione è di 10 gr di panna per ogni uovo. Se volete aggiungere delle verdure alla vostra frittata, fatele prima saltare in padella per alcuni minuti: le verdure crude, infatti, rilascerebbero acqua rendendo l’interno della frittata troppo liquido. Molto buona la frittata di piselli dal sapore delicato, e che piacerà anche ai bambini o la frittata di cipolle, se amate i contrasti tra dolce e salato. Per ottenere una frittata perfetta le uova vanno sbattute e non montate: bisogna mescolarle giusto il tempo di amalgamare albume e tuorlo. Sbattendo le uova a lungo si incorporerà troppa aria: il risultato finale sarà una frittata gommosa e asciutta. Non esagerate con l’olio, ma versatene la giusta quantità, e aggiungete le uova sbattute quando sarà ben caldo: per scoprire se l’olio ha raggiunto la temperatura adatta, versate poco composto in padella e verificate se frigge, altrimenti aspettate ancora pochi istanti. Non tenete la frittata sul fuoco oltre il tempo necessario, altrimenti potrebbe seccarsi e perdere in sapore e morbidezza. Scegliete una padella della giusta grandezza: per una frittata di 4 uova andrà benissimo una padella da 16 cm di diametro mentre, per una frittata da 6-8 uova, utilizzate una padella di 24-28 cm di diametro al massimo.
5 modi per cucinare una frittata
Frittata & Frittate
Ci sono tante frittate, con la frittata di zucchine si va sul sicuro. Bastano zucchine, uova, olio, farina e sale per creare un secondo piatto saporito e aromatico.
Frittata di cipolle. Che c’è di meglio di una frittata con le cipolle rosse di Tropea? Sbucciate le cipolle, tagliatele in maniera sottile e soffriggetele in una padella antiaderente. Insaporitele con del sale e unitele all’impasto della frittata.
Frittata di piselli. La frittata di piselli è un piatto fresco, invitante, che può essere servito anche tiepido. Si prepara mescolando i piselli, precedentemente soffritti in padella, al composto di uova e si cuoce il tutto in padella.
Frittata di patate. Forse la più rustica tra le frittate ma è una delizia per il palato. La frittata di patate è la ricetta perfetta da fare con patate lesse e si prepara in pochi passaggi. Sbucciate le patate, fatele sbollentare e state attenti a non farle rompere. In una pentola antiaderente, unite il composto di uova con prezzemolo tritato, sale, pepe e noce moscata con le patate. Fate cuocere e servire.
Frittata di pasta napoletana. La classica frittata di maccheroni napoletana non poteva mancare tra i modi per fare una frittata. Facilissima da preparare: cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli. Sbattete le uova con il sale, il pepe e il parmigiano. Versate il composto sugli spaghetti, che avrete riposto in una padella, e aggiungete la pancetta. Quando vedrete che il composto sarà compatto, girate dall’altro lato e fate cuocere.
Come conservare la frittata. Potete conservare la frittata in frigo per 1 giorno al massimo coperta con pellicola trasparente o all’interno di un contenitore ermetico.