Santena. Concluso il primo lotto di lavori di ristrutturazione alla scuola primaria “Cavour”

Sono in fase avviata i lavori di ristrutturazione della scuola primaria Cavour di via Vittorio Veneto a Santena. Gli interventi finora eseguiti hanno riguardato la parte antisismica della struttura, il rifacimento dei servizi igienici e della controsoffittatura e il posizionamento di un ascensore. A fare il punto della situazione è Francesco Maggio, Assessore alle politiche educative, giovanili e di innovazione infrastrutturale del Comune di Santena: «E’ stato un lavoro abbastanza lungo, invasivo e costoso – interviene l’Assessore – ma siamo arrivati ad un buon risultato nonostante che i lavori del primo lotto si siano inevitabilmente rallentati a causa del Covid. Adesso la struttura della “Cavour” è sismicamente a posto ed è stato già installato e collaudato il nuovo ascensore». Nel frattempo nella scuola santenese è partito anche il secondo lotto dei lavori: «La seconda parte dei lavori – spiega Francesco Maggio – riguarda invece gli interni e coinvolge anche la parte vecchia. Prevede il rifacimento delle controsoffittature, dei bagni, le tinteggiature ed altri interventi funzionali ed estetici all’interno del plesso». Il vicesindaco Roberto Ghio assessore ai lavori pubblici chiarisce anche le tempistiche riguardanti la conclusione dei lavori: «Ci prenderemo tutti i mesi estivi in cui i lavori proseguiranno no stop. E’ difficile però che sia disponibilità dei locali della “Cavour” – continua Ghio – già nei primi mesi del nuovo anno scolastico. Visto che abbiamo il cantiere aperto, con tutte le difficoltà connesse, dovremo capire se riusciremo a sfruttare un ribasso d’asta, magari regionale, per fare ulteriori lavori migliorativi all’interno della scuola. Sarebbe un’opportunità che però comporterebbe qualche mese in più di lavori. Se non ci fosse la possibilità di un ribasso chiuderemo invece il cantiere e daremo subito il via libera per aprire la rinnovata scuola primaria “Cavour” che allestiremo con i nuovi arredi finanziati nei mesi scorsi attraverso il PON e i Fondi Infrastrutturali Europe».