TUMORE AL SENO. CHIERI INSTALLERÀ LE “PANCHINE ROSA”
Il Comune di Chieri istituirà una o più “panchine rosa” come segno di vicinanza alle donne che combattono contro il tumore del seno o che non ce l’hanno fatta e per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della ricerca: è quanto prevede una Mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Chieri, e firmata dai consiglieri di minoranza Rachele SACCO (Progetto per Chieri-Salviamo l’ospedale insieme) e Tommaso VARALDO (Gruppo Misto Chieri). «Ogni anno in Italia vengono diagnosticati 55.500 nuovi casi di tumore del seno, ed è importante che si tenga alta l’attenzione sulla prevenzione e sulla raccolta di fondi a sostegno della ricerca-spiegano i firmatari del documento-Molti Comuni in Italia hanno scelto di colorare una o più panchine di rosa, e dal momento che Chieri si è sempre mostrata molto sensibile a tutte le iniziative volte a sensibilizzare la prevenzione contro i tumori e a sostenere la ricerca medica, abbiamo proposto di colorare di rosa una o più panchine nella nostra città, magari collocate in zone di maggiore visibilità ed in prossimità di luoghi dedicati alle donne. Sulla panchina potrebbero essere apposti nomi di donne chieresi o italiane di rilievo nella ricerca o decedute a causa di questo male, oppure una frase per invogliare alla prevenzione e a sostenere la ricerca, coinvolgendo anche associazioni locali o nazionali che operano nel settore». «La Città di Chieri ha sempre avuto a cuore il tema della prevenzione, e in particolare della prevenzione del tumore al seno-dichiara la consigliera comunale Manuela OLIA (Pd)-Abbiamo partecipato con passione al progetto di diffusione delle buone pratiche di contrasto al tumore, riteniamo quindi che altre iniziative che possano ricordare alla cittadinanza l’importanza della prevenzione siano da realizzare. In questo senso riteniamo importante coinvolgere nell’individuazione delle panchine anche le associazioni, in particolare VITA, che sta già lavorando al progetto delle “panchine rosa” e che ha sempre promosso attivamente progetti territoriali di assistenza alle donne e sulla prevenzione».