Asti- La stima del Palio al Teatro Alfieri. Presentati i drappi del maestro Filippo Pinsoglio

Il sindaco Rasero tra i due Palii del maestro Pinsoglio

Coloratissimi e ricchi nei simboli tradizionali e protocollari i due Palii, uno destinato alla Collegiata e l’altro al vincitore della corsa, disegnati dal maestro astigiano Filippo Pinsoglio, presentati ieri sera, sabato 1° maggio al Teatro Alfieri per la cerimonia della Stima.

Entrando un giorno in Chiesa San Secondo – ha detto il maestro Pinsoglio – ho visto questi strani colori dalle finestre che mi hanno aperto quest’idea del colore, i gialli, i rossi e da lì ho cominciato a pensarci. Il drappo ha uno scudo molto grande che è quello che protegge la città, come recita la leggenda del Santo. Mentre sul drappo che andrà il vincitore c’è un ingranaggio sul cavallo per ricordare che Asti è una città industriale ma anche agricola. Il cavallo era infatti anche un animale da lavoro. L’ingranaggio lo considero anche benaugurante, perché ricorda che se funziona correttamente tutto andrà bene  e anche il Palio arriverà all’appuntamento di settembre con il meccanismo ben oliato”.

Nel rispetto delle norme anti Covid, le presenze nel teatro erano contingentate, ma la cerimonia si è svolta come da copione con la stima approvata dai tre esperti designati: Alberto Bissolino, Mauro Merlo e Domenico Torchio.

Una volta ottenuto il via libero dell’estimo, il sindaco Maurizio Rasero ha potuto proclamare lo svolgimento del Palio 2021 che si dovrebbe svolgere il 5 settembre prossimo. Condizionale d’obbligo perché la manifestazione potrà svolgersi solo se la situazione della pandemia lo permetterà.

Carmela Pagnotta