La Provincia di Asti rafforza i suoi servizi con l’assunzione di 11 lavoratori interinali

La Provincia di Asti si rafforza grazie alla recente assunzione di undici giovani (cinque uomini e sei donne) con contratto di lavoro temporaneo.

I nuovi dipendenti rispondono all’esigenza di fronteggiare l’endimica carenza di personale in seno all’ente provinciale, una delle conseguenze più evidenti della famigerata Legge 56/2014 (la cosiddetta “legge Delrio”).

Paolo Lanfranco, presidente della Provincia di Asti, commenta: “Questa operazione ha un duplice vantaggio: la Provincia di Asti rafforza i suoi servizi, a beneficio di tutti i cittadini, e per undici giovani inizia un’esperienza dall’alto contenuto formativo. Ho avuto il piacere di confrontarmi con loro e sono rimasto piacevolmente colpito dall’entusiasmo nell’approcciarsi al mondo della Pubblica Amministrazione in veste di protagonisti. Ricordo, inoltre, che la Provincia di Asti ha bandito di recente tre concorsi pubblici per individuare ulteriori nuove figure da inserire nel proprio organico: queste sono risposte concrete alle esigenze, anche economiche, dei cittadini nonché un ulteriore segnale dell’importanza dell’ente provinciale e della sua rinnovata vitalità in tutti i settori nevralgici dell’Astigiano. Permettetemi di sottolineare, infine, che questa è anche la risposta a chi ha cercato di soffocare economicamente le Province, un’operazione a dir poco incredibile in un paese civile. Dopo anni di soli pensionamenti o di mobilità in uscita, la presenza di questa nuova forza lavoro segna una fase nuova”.

Nella foto: Il presidente Lanfranco al centro e i giovani interinali durante la presentazione