Ex Embraco di Riva presso Chieri, sei mesi di ossigeno dal prolungamento della cassa integrazione
Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero ha incontrato i lavoratori in presidio permanente
«Giugno sarà il mese della verità per l’ex Embraco, perché si capirà se vi sono le condizioni per avviare il progetto Italcomp, e continuo a sperare in un intervento del Presidente Draghi. In questo scenario incerto, apprendiamo con favore la buona notizia della prosecuzione della cassa integrazione almeno per altri sei mesi, una misura che, come ha annunciato il ministro Andrea Orlando, sarà inserita nel decreto Sostegni e che potrà essere utilizzata dalle realtà che hanno avuto ritardi nei processi di reindustrializzazione. Si tratta di un risultato che come Pd abbiamo fortemente voluto, e che darà un po’ di ossigeno ai 400 lavoratori ex Embraco»: lo afferma il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO che questa mattina ha incontrato i lavoratori ex Embraco in presidio permanente sotto la sede della Regione Piemonte, ed è intervenuto all’incontro con il Presidente Alberto Cirio e l’assessore Elena Chiorino. «Ora tutti quanto dobbiamo lavorare affinché Italcomp diventi qualcosa di concreto, e speriamo che l’ipotesi di abbassare la quota di partecipazione dei privati possa servire ad uscire da questo stallo. Senza dimenticarci, però, degli imprenditori del nostro territorio che, se sostenuti con specifiche incentivazioni magari attingendo al fondo Escrow, potrebbero assumere una quota dei lavoratori ex Embraco. Le 400 lettere di licenziamento sono una ferita e una sconfitta non solo per 400 famiglie ma per tutto il chierese».