Chieri, cittadini e taglio dell’erba nei parchi: Gaspardo Moro lancia i patti di condivisione

L'assessore all'ambiente Massimo Gaspardo Moro

L’assessore all’ambiente Massimo Gaspardo Moro

L’erba cresce e ci sono pochi soldi per tagliarla? L’idea (non nuovissima, ma stavolta dentro un progetto) è un patto di condivisione con i cittadini. Massimo Gaspardo Moro, assessore all’ambiente del comune di Chieri, ci crede e lancia l’idea: “In primavera l’era cresce più in fretta e i cittadini si lamentano. Ma noi con i 150 mila euro a bilancio possiamo garantire nell’anno 3, massimo 4 tagli, e con precedenza assoluta alle aree verdi delle scuole, dei parchi pubblici e del cimitero. E allora, chiediamo un passo avanti da parte dei cittadini di buona volontà. Attraverso patti di condivisione, visto che il verde è un tipico bene comune. Noi mettiamo a disposizione i contenitori per la raccolta sfalci e i cittadini disponibili li usano, mettendoci sia gli sfalci del loro giardino e sia quelli pubblici. Abbiamo un ufficio dedicato a ricevere le disponibilità e devo dire che molti già lo fanno, a prescindere dai patti di condivisione…”