Chieri, mancato rinvio del consiglio, il sindaco: spiace, ma il consuntivo andava approvato entro giovedì
Non era possibile rinviare il consiglio comunale perché il consuntivo andava comunque approvato entro giovedì: così il sindaco, Claudio Martano, replica a quanto scritto dalla consigliera Sacco (Forza Italia) e letto in consiglio dal collega Zullo.
“Giusto – dice Martano – aver dato spazio alla esternazione della consigliera Rachele Sacco. Ma noi abbiamo spiegato che la scadenza del 30 aprile per l’approvazione del bilancio consuntivo è obbligatoria per legge. Il fatto che tanti Comuni siano in ritardo, per cui si è stabilito che non ci sia sanzione per i primi 20 giorni di ritardo, non autorizza a non rispettare le regole, pur con il dispiacere per le difficoltà di un consigliere. Sicuramente si sarebbe accolto il rinvio se non fosse stato per quella scadenza.”