Nichelino e i rifiuti abbandonati. Giornate ecologiche nei quartieri
Il fenomeno dell’abbandono di rifiuti è un problema endemico a Nichelino e per contrastarlo Teknoservice e Covar-14 hanno pensato ad una serie di giornate ecologiche itineranti, che a turno toccheranno i vari quartieri cittadini. Saranno occasioni per gli utenti per smaltire gli ingombranti, approfittando dello scarrabile (nella foto allegata) messo a disposizione di Teknoservice, ma anche per ottenere informazioni sulle modalità di una corretta raccolta differenziata, grazie al materiale informativo che sarà disponibile nell’apposito gazebo. “E’ importante che la cittadinanza sappia che c’è un Ecocentro a disposizione, per consegnare gli oggetti ingombranti senza dover pagare nulla – spiega il direttore generale di Teknoservice, Alberto Garbarini – Oltretutto si tratta di un impianto che ha un costo per la collettività ed è quindi un peccato che non venga utilizzato appieno e che qualcuno preferisca abbandonare i rifiuti in giro, inquinando oltretutto l’ambiente. Confidiamo nel fatto che le giornate ecologiche, così come già sperimentato in altri territori dove opera la nostra azienda, possano servire da incentivo per la cittadinanza. Nei prossimi giorni presenteremo il calendario dei vari appuntamenti sul territorio”. Il direttore di Teknoservice ritorna poi sulla polemica con il delegato sindacale del Flaica Uniti – Cub, che ha mosso alcune immotivate critiche al servizio. “Ci è dispiaciuto leggere certe accuse strumentali e senza fondamento, mosse solo nel tentativo di guadagnare un po’ di visibilità e qualche tessera in più fra il nostro personale – commenta ancora Garbarini – I cittadini possono però vedere i nostri veicoli circolare per le vie delle nostre città e rendersi conto che sono tutti nuovi. Del resto, l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale era proprio uno dei requisiti della gara d’appalto”. E’ poi pericoloso seminare il dubbio che le regole della corretta raccolta differenziata vengano disattese. “In un territorio dove già ci sono problemi a raggiungere gli obiettivi di raccolta rifiuti, affermare che le diverse frazioni siano mescolate rendendole irrecuperabili non solo è completamente falso, ma è anche lesivo della nostra professionalità, nonché un grave danno d’immagine – conclude il direttore – La verità è un’altra: i conferimenti che effettuiamo sono di altissimo livello, visto che consegniamo carichi con una percentuale di impurità al di sotto del 3%. Senza considerare che il Covar-14 effettua controlli frequenti e precisi ed è quindi impossibile che le grossolane manchevolezze azzardate dal rappresentante dei Cub si possano verificare”.