Inaugurazione sagrato della Chiesa della Confraternita di San Gerolamo a Costigliole
Domenica scorsa a Costigliole c’è stata l’inaugurazione del sagrato della Santa chiesa della confraternita di San Gerolamo, in ricordo del prof. Don Bruno Valente, Parroco di Costigliole dal 1989 al 2012 e socio fondatore e Presidente dell’associazione culturale confraternita di San Gerolamo Onlus. Iniziativa realizzata con il Lions Club di Costigliole. L’attuale Chiesa della Confraternita di San Gerolamo, o dei Battuti Bianchi, per il colore della tunica che i confratelli indossavano durante le processioni religiose, fu costruita a partire dal 1662 su progetto elaborato da Pietro Baldi e Gian Maria Poncino. La Confraternita, antico esempio di associazionismo che affonda le proprie origini nei “flagellanti” medievali, decise di costruire una chiesa di adeguate dimensioni, in cui riunirsi e celebrare le proprie funzioni religiose. Presenta un elegante campanile ottocentesco neobarocco, realizzato su progetto di Pietro Gallino nel 1880 – 81. L’attuale decorazione interna risale al 1896.Al 1749 risalgono le balaustre di marmo e il tabernacolo, mentre il portale d’ingresso al 1683. Spettacolare e fortemente scenografico è l’altare maggiore, uno dei più raffinati esempi di altare “a ribalta” del Piemonte di spiccato gusto barocco, progettato da Giuseppe Maria Carlone e Giovanni Pietro Tadei, e realizzato tra il 1692 e il 1700 ca. Significativa è la pala d’altare raffigurante ‘ San Gerolamo in estasi’ eseguita nel 1711 da Giuseppe Antonio Petrini. La chiesa, completamente restaurata grazie all’impegno dell’Associazione “Confraternita di San Gerolamo” Onlus, ospita oggi il Museo “Arte Sacra”, nei cui spazi è possibile ammirare opere d’arte e manufatti unici, testimonianze della religiosità e della sensibilità artistica manifestate dalla comunità costigliolese nel corso dei secoli. L’Associazione “Confraternita di San Gerolamo” si occupa di reperire i fondi necessari al restauro la salvaguardia e la conoscenza del patrimonio artistico ed architettonico locale, con l’obiettivo di valorizzarlo e renderlo fruibile ad un pubblico sempre più vasto. L’Associazione prende il nome da un’antica confraternita che trovava il suo punto focale nell’omonima chiesa secentesca della Confraternita di San Gerolamo o dei ‘Battuti Bianchi’. situata nel suggestivo borgo della Rocca. La realizzazione del museo “Arte Sacra” è il progetto più importante dell’associazione e ha realizzato, tra i suoi numerosi progetti: il restauro di opere d’arte (tele e pitture parietali) della Parrocchia Nostra Donna di Loreto e il recupero architettonico ed artistico della chiesa della Confraternita di San Gerolamo.
Alessandra Gallo
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