LA CITTÀ DI IVREA È PRIMA TRA I DISTRETTI DEL COMMERCIO FINANZIATI DALLA REGIONE PIEMONTE
La Città di Ivrea entra a far parte dei Distretti del Commercio riconosciuti dalla Regione Piemonte. Il progetto presentato si è posizionato al primo posto della graduatoria su 77 candidati. L’obiettivo della Regione Piemonte, attraverso la pubblicazione del bando per l’accesso all’agevolazione regionale per l’istituzione dei Distretti del Commercio, è quello di introdurre modelli innovativi di sviluppo per sostenere e rilanciare il commercio con strategie sinergiche di sviluppo economico, fondamentali in particolari momenti di crisi economiche e sociali quale l’attuale emergenza sanitaria, e di creare un sistema strutturato e organizzato territorialmente. La Città di Ivrea, con l’istituzione del Distretto del Commercio, intende contribuire a definire la nuova visione della città, contrastando il periodo di forte sofferenza del sistema economico-sociale locale attraverso la creazione di occasioni di sviluppo economico. Asse portante del progetto è il forte legame tra commercio, servizi, turismo, cultura e rigenerazione urbana. La città di Ivrea, partendo dai punti di forza e dalle potenzialità del territorio, lavorerà sulla rinascita in un’ottica sostenibile; da un lato conservare e valorizzare il territorio, garantendo una connessione tra natura, cultura ed economia, e dall’altro stimolare il territorio e le attività produttive per favorire lo sviluppo economico e sociale. La Città di Ivrea ha potuto presentare una candidatura forte e credibile grazie al partenariato trasversale e di qualità che è stato costruito. Un ruolo fondamentale è stato svolto dall’ASCOM di Ivrea e della sede centrale di Torino cui va un ringraziamento particolare per aver creduto e collaborato strettamente sin da subito diventando sempre più un partner fondamentale per la città e per l’Amministrazione. Il contributo ricevuto ammonta a 20.000,00 euro, a fronte di un progetto di 25.000,00, e finanzierà l’istituzione e l’avvio del Distretto del Commercio. Il nascente Distretto del Commercio coinvolgerà tutta la città di Ivrea e prevede un’importante rete di partner: ASCOM Confcommercio Torino e Provincia quale partner stabile di riferimento e Camera di Commercio di Torino, ASCOM Confcommercio Ivrea, CNA Ivrea, Turismo Torino e Provincia, Fondazione Guelpa e Fondazione di Comunità del Canavese quali partner coinvolti per la loro competenza e per la forte connessione che negli anni hanno stretto con il territorio. L’Assessore al Commercio, Costanza Casali: “Sono molto lieta di questa notizia perché ho da subito creduto in questo ambizioso progetto che coinvolge, di fatto, tutti i progetti che l’Amministrazione ha in programma e per i quali il distretto del commercio farà da trait d’union. Abbiamo lavorato per più di due mesi con l’ufficio comunale SUAP per preparare la candidatura, convinti del fatto che Ivrea potesse e dovesse avere l’occasione per porre le fondamenta per la ripartenza, e la circostanza di avere ottenuto il primo posto in Piemonte ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Il bando è trasversale, poiché coinvolge direttamente anche il settore della cultura, del turismo e della rigenerazione urbana. Nonostante la pandemia, si presenta ora una grande occasione per la ripresa dello sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio; per questo voglio ringraziare i partner che fin da subito ci hanno garantito il loro sostegno, e in particolare l’ufficio comunale SUAP, col cui personale ho lavorato assiduamente per oltre due mesi alla stesura del bando. Adesso ci attende un impegnativo lavoro di squadra per costruire insieme il futuro della nostra città. Sarà pertanto fondamentale rafforzare e valorizzare l’identità territoriale, sottolineandone le peculiarità storiche, culturali, naturalistiche, enogastronomiche, la vocazione culturale, la qualità ambientale e i progetti di rigenerazione urbana, promuovendo la città e rendendola attrattiva verso potenziali nuovi residenti, visitatori e consumatori, per ottenere una ricaduta sullo sviluppo economico e sulla crescita occupazionale”. L’Assessore allo Sviluppo economico e Lavoro, Elisabetta Piccoli: “Come Assessore allo Sviluppo economico e Lavoro non posso che essere molto soddisfatta del risultato ottenuto. Ringrazio ASCOM del supporto e i nostri uffici che hanno lavorato con molta serietà alla candidatura della Città di Ivrea. Vogliamo e dobbiamo ripartire e questo contributo va proprio nella direzione giusta per lo sviluppo economico del territorio e di tutte le potenzialità che esso esprime”.
“Sono particolarmente soddisfatta dei risultati raggiunti grazie all’impegno della nostra Associazione, dei nostri funzionari e delle nostre imprese – commenta Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – Ascom ha da sempre creduto in uno strumento importante e innovativo per il mondo del Commercio, in grado di unire le forze del mondo dell’impresa per il futuro delle nostre città. Ringrazio l’Amministrazione comunale della Città di Ivrea di aver creduto nell’importanza del progetto.
“Accolgo con orgoglio il risultato ottenuto sui Bandi per i Distretti Commerciali e ringrazio chi ha lavorato con estremo impegno per la stesura – commenta Luisa Marchelli presidente Ascom Ivrea – I nostri uffici di Torino e di Ivrea hanno collaborato in stretto contatto con gli uffici del Comune di Ivrea per la stesura del Bando che è frutto di una copiosa programmazione di sviluppo che la città si appresta a fare in ambito di commercio, turismo, cultura e rigenerazione urbana.Siamo convinti che la città sia in un momento di fermento e di importanti iniziative che la possono condurre ad una visibilità ed interesse a livello turistico ed economico. Ora è il momento di lavorare sodo e di consolidare la coesione del territorio”.
DI COSA SI OCCUPERÁ IL NASCENTE DISTRETTO
– Valorizzazione del territorio e della sua vocazione turistica;- Collaborazione con i tour operatori che si occupano di incoming;- Sperimentazione in materia di orari attraverso una campagna informativa ai commercianti finalizzata a esortare l’apertura dei negozi durante la pausa pranzo per incentivare coloro che lavorano in smart working ad uscire, per pranzo o per acquisti. Quale ulteriore supporto al commercio, verrà valuta la possibilità di rendere gratuiti i parcheggi in prossimità del centro storico, un giorno a settimana nella fascia oraria compresa tra le 12.00 e le 15.00;- Uniformazione e miglioramento delle vie in cui sono presenti attività commerciali attraverso l’incentivo all’utilizzo dei patti di valorizzazione;- Sostegno alle imprese e supporto alle attività economiche maggiormente colpite dall’emergenza da covid 19;- Formazione individuale e competitività di sistema, con l’obiettivo di garantire il rafforzamento delle competenze imprenditoriali mediante percorsi di formazione;- Sistemazione dell’area mercatale di Via Circonvallazione volta al recupero del potenziale attrattivo che negli anni è diminuito. In programma vi è la riqualificazione dello spazio, attraverso il rifacimento della segnaletica, la predisposizione di un piano di sicurezza dell’area, il riordino della viabilità e dei parcheggi dell’area, in attesa che venga finanziato il progetto partecipante al “Bando per l’accesso alla programmazione 2019 – Riqualificazione di spazi pubblici destinati o da destinarsi ad aree mercatali” della Regione Piemonte, con il tombamento degli avvallamenti presenti in una porzione del piazzale utilizzato per il mercato settimanale, la manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico a servizio delle colonnine di allacciamento per gli operatori e la riqualificazione dei wc dell’area extra alimentare, anche con l’inserimento di un servizio per le persone disabili;- Valorizzazione del rapporto tra sostenibilità e acquisto di prossimità mediante il sostegno alla diffusione, nei quartieri periferici, di mercati di prodotti a km 0;- Programmazione corsi di formazione rivolti alle imprese locali per l’adeguamento delle attività alle nuove esigenze di sicurezza e alle modalità alternative di organizzazione delle vendite, in affiancamento al canale fisico tradizionale. Verranno inoltre realizzate attività di formazione, comunicazione e marketing territoriale finalizzate a far sì che gli operatori del territorio risultino preparati a cogliere le opportunità che si creeranno con la ricaduta positiva di tutti i progetti in essere in ambito turistico, culturale e tecnologico;- Creazione del Distretto della Cultura e del Loisir nel centro storico che prevedrà la ristrutturazione della Biblioteca Civica, che diverrà la prima biblioteca in chiave moderna post Covid intesa come hub culturale, e in un unico distretto della cultura comprenderà anche il Museo Civico “P.A. Garda”. Il progetto comprende anche azioni di rigenerazione urbana in quanto prevede l’apertura di una via di collegamento che, attraverso il cortile del Museo Civico, collegherà Piazza Ottinetti con la parte alta della città. Inoltre verranno ristrutturati e compresi nel Distretto della Cultura, la Sala Cupola, ex-sala congressi, situata all’interno dell’edificio olivettiano denominato “macchina da scrivere” per la sua particolare struttura architettonica, e Palazzo Giusiana, palazzo storico, in passato proprietà di illustri famiglie eporediesi, ora di proprietà del Comune di Ivrea, già sede del Museo Civico e del Tribunale. Una delle prime iniziative sarà rivolta al rilancio del Museo Civico attraverso la valorizzazione delle opere provenienti dalla collezione privata Olivetti esposte in mostra dal 3 luglio al 17 ottobre 2021. Si ritiene il Distretto della Cultura di particolare importanza per la ricaduta che potrà avere sul commercio del centro storico ed in particolare sulle aree in sofferenza come Via Arduino;- Pianificazione degli eventi sul territorio in modo da garantirne una regia unica finalizzata ad evitare sovrapposizioni e a diversificare l’offerta culturale e ricreativa. – Promozione di grandi eventi con la Candidatura della città a capitale italiana del libro 2022. A riguardo, la Città di Ivrea ha ottenuto la qualifica di “Città che legge” e ha approvato il Patto locale per la lettura, che conta ad oggi circa 50 sottoscrittori a livello territoriale con un coinvolgimento di oltre 90.000 abitanti;- Sostenibilità e green economy;Con l’obiettivo di progettare iniziative in chiave sostenibile che possano incrementare il livello di fidelizzazione dell’utenza rispetto alla offerta locale mediante il potenziamento della mobilità alternativa per favorire gli spostamenti da e verso il perimetro del distretto. Il tutto anche attraverso la promozione di forme alternative di mobilità per i cittadini e i turisti (ad esempio utilizzo e-bike);- Transizione digitale (parte 1): attraverso la piattaforma che verrà realizzata nell’ambito del progetto “Smart Ivrea Project”. A tal proposito, nell’ambito del Distretto del Commercio, l’intento è quello di avvalersi della piattaforma per la promozione e il rilancio delle attività commerciali attraverso acquisti online e la creazione di un sistema organizzato e agile per la distribuzione delle merci specie a favore della popolazione anziana o fragile;- Transizione digitale (parte 2): con Deliberazione della Giunta Comunale n. 201 del 03.09.2020 “Adesione al memorandum di intesa (memorandum of understanding – mou) sperimentale tra il Comune di Ivrea e la Società Olivetti S.p.A. per la sperimentazione di piattaforme digitali innovative”, nell’ambito del progetto “Ivrea Smart City”, verrà messa a disposizione una piattaforma di servizio costituita da una web app, sviluppata da Olivetti S.p.A., per facilitare ed arricchire l’esperienza di partecipazione alle manifestazioni; – Iniziative di riqualificazione e rigenerazione urbana attraverso il completamento dei progetti sull’asse di Via Jervis (Costituzione del Visitor’s Centre UNESCO, Progetto ICO Valley e Progetto Icona) e la creazione di un percorso volto all’incremento dell’accessibilità per chiunque abbia ridotte capacità motorie. Infine è in programma un progetto di riqualificazione di due aree esterne localizzate nel centro storico in adiacenza ad attività commerciali che sono caratterizzate da un attuale disuso e degrado, più precisamente Piazzetta Caduti dei Lager e Piazza Gioberti.