PASSIONE FUMETTI: Tex Willer “l’Agente Indiano” e l’estate Bonelli degli albi Bis
È in edicola un albo che narra un evento fondamentale nella storia di Tex: Agente Indiano, il numero 729bis, facente parte di una nuova iniziativa editoriale estiva della Sergio Bonelli Editore. In questa avventura, inedita e completa, Tex rievoca gli eventi che portarono alla sua nomina ad Agente Indiano della riserva Navajo, di cui era da poco diventato sakem con il nome di Aquila della notte, in seguito alla morte di Freccia Rossa, saggio capo indiano e padre dell’amata Lilyth (anch’essa da poco morta di vaiolo). Oltre a costituire un tassello importantissimo nella filologia texiana – di cui Mauro Boselli ne è certamente il depositario – questo albo 729bis è eccezionale soprattutto da leggere: avvincente, denso di eventi drammatici e personaggi carismatici, fluidissimo nell’azione e nei dialoghi, tesissimo nel ritmo fino all’ultima pagina.
Senza dimenticare gli efficacissimi disegni di Maurizio Dotti a cui è toccato il non semplice compito di rappresentare Tex, Tiger e Kit Willer in un’età anagrafica poco frequentata nell’epopea texiana. Come si vede anche nella splendida copertina di Claudio Villa, Kit Willer è un adolescente, il che colloca anche Tex e Tiger in una fascia di età più giovane del solito. In ultimo, ma non meno importante, Agente Indiano fa da prequel ad una delle più amate storie di Tex di tutti i tempi: Sangue Navajo, comparsa per la prima volta nel formato a striscia nel 1961, ristampata nell’albo Tex gigante n. 51 nel 1965, e di cui è iniziata la pubblicazione sul Tex Classic a colori numero 114, Un uomo intrepido, in edicola dal 16 luglio 2021.
Agente Indiano
Ideato e sceneggiato da Mauro Boselli e disegnato da Maurizio Dotti, l’albo Agente Indiano riprende in modo dinamico e moderno temi classici della narrativa texiana. L’avventura inizia con un tostissimo agguato notturno al Trading Post di Ganado in Arizona, ai margini della Riserva Navajo. L’episodio diventa occasione per Tex di rievocare un evento iniziato con l’arrivo dell’attuale titolare del Trading Post, il messicano Lorenzo Hubbell, personaggio chiave negli eventi che porteranno il nuovo capo bianco dei Navajos, Aquila della Notte, a diventarne anche Agente Indiano, non senza scontrarsi con il suo disonesto predecessore, Bruce Lanigan, spalleggiato dall’altrettanto spregevole Maggiore Bullard, Comandante di Fort Defiance.
110 pagine di pura avventura e gustosa lettura. A mio parere un caso raro per un “albo autoconclusivo” della serie di Tex, personaggio che rende molto sulle storie lunghe, mentre gli albi singoli, in particolare quelli centenari, non mi hanno mai pienamente entusiasmato.
Merita ancora qualche parola l’eccellente lavoro di Maurizio Dotti, ex zagoriano, poi dampyriano, e dal 2013 disegnatore stabile di Tex, nonché copertinista di Tex Willer. Il suo stile ha quel giusto mix di classico e moderno in grado di rendere al meglio le storie e le atmosfere di Tex. Il suo tratto sottile e pulito, sempre perfettamente leggibile, si sposa bene con i neri delle scene notturne o delle ombre disegnate dal sole accecante dell’Arizona, in particolare all’alba o al tramonto, mentre la regia delle sue vignette rende accattivanti e dinamiche le tavole che mantengono la classica struttura degli albi bonelliani.
Aquila della Notte e la riserva Navajo
Questo albo Bis ha alcune particolarità che lo rendono leggibile anche a chi non avesse mai letto un albo di Tex. Ad esempio nelle pagine 35 e 36, l’agente indiano Bruce Lanigan, parlando con due suoi uomini, ripercorre in modo sintetico ma significativo la storia di come Tex sia diventato sakem dei Navajo. Tra le cose che dice mi ha colpito in particolare una frase: “Willer è il capo assoluto di tutte le tribù Navajo in un territorio che va dal Gila River al Grand Canyon… più grande di quattro o cinque stati del New England messi assieme!”. Sono andato a cercare notizie sulla Riserva Navajo negli Stati Uniti ed ho visto che effettivamente è ad oggi la più grande e importante di tutte, con i suoi 71.000 km² tra Arizona, Nuovo Messico e Utah.
Fu istituita nel 1868, ma ai tempi – vale a dire ai tempi di Tex – era grande circa ¼ di com’è oggi: circa 14.100 km². Inoltre Fort Defiance è diventata una città ed è ancora oggi il capoluogo di una delle 5 Agenzie in cui è suddivisa la Riserva Navajo. L’unica cosa che non mi quadra è il Gila River: guardando la mappa di Google direi che passa dalle parti di Phoenix, parecchio più a sud della riserva, almeno dov’è oggi. Chissà se Boselli leggerà questo articolo e svelerà il mistero della frase di Lanigan?
Mauro Boselli
Il soggetto e la sceneggiatura di Agente Indiano sono di Mauro Boselli, uno dei più importanti sceneggiatori italiani di fumetti degli ultimi 25 anni (almeno). Ma Mauro Boselli non è solo questo: dal 2012 è anche il curatore della serie di Tex, che ha imparato a conoscere fin dagli inizi della sua carriera fumettistica, in quanto fu stretto collaboratore e assistente di Gianluigi Bonelli. In casa editrice si è occupato anche di Zagor (di cui è stato sceneggiatore e curatore) e ha creato, insieme a Maurizio Colombo, Dampyr; ma è proprio su Tex che ha dato l’impronta più significativa, diventandone l’imprescindibile biografo, sia realizzando storie memorabili (come quella sul passato di Kit Carson e quella dei Sette assassini), sia dando vita alla serie parallela Tex Willer, che dal 2018 ne narra le avventure giovanili. Mauro Boselli, secondo i calcoli della rivista online Dime Web è anche lo sceneggiatore bonelliano più prolifico di sempre, grazie anche al podio conquistato, consecutivamente, negli ultimi dieci anni.
L’estate Bonelli degli albi Bis, Color e Speciali
L’albo 729bis di Tex fa parte di un’iniziativa estiva della Sergio Bonelli Editore, che ha deciso di portare in edicola alcuni albi in più durante i mesi estivi, considerati da sempre i più favorevoli alle letture di intrattenimento. Ed è così che nel corso del mese di luglio sono usciti in edicola:
– Nathan Never 361bis Oltre l’immaginazione – Per un futuro migliore
– Dylan Dog 418bis Qwertyngton
– Zagor 672bis Un uomo in fuga
– Tex 729bis Agente Indiano
– Dragonero Il Ribelle 21bis Sulla pista dei ricordi
albi che vanno ad aggiungersi agli Speciali e ai Color che già da diversi anni arricchiscono le edicole nei mesi estivi; per quest’anno:
– Zagor presenta: Speciale Cico n. 28 Provaci ancora, Cico
– Speciale Tex n. 37 Old South
– Speciale Dragonero & Zagor n. 8 Il viaggio degli eroi
– Speciale Le Storie n. 8 L’inquisitore, doppio incubo
– Speciale Brendon n. 21 L’ultima possibilità del diavolo e 22 La casa delle anime perdute
– Dampyr Color n. 1 La biblioteca dell’orrore
– Speciale Martin Mystère n. 38 Fiamme sulla Laguna – Pape Satàn Aleppe! e altri racconti
– Speciale Julia n. 7 Il caso del rave party
– Color Zagor n. 13 La prigioniera degli Huron
– Color Tex n. 19 Il killer fantasma
– Dylan Dog Color Fest n. 38 Groucho terzo
Immagini © Sergio Bonelli Editore