Chieri, da Forza Italia una mozione per il ritiro immediato delle deleghe al Vice Sindaco Ugo Mattei
Rachele Sacco, capogruppo Forza Italia
Il gruppo consigliare di Forza Italia ha presentato una mozione al sindaco e al presidente del consiglio comunale chiedendo il ritiro immediato delle deleghe al vicesindaco Ugo Mattei.
“ Premesso che – si legge nel testo – il Vicesindaco Ugo Mattei si è reso protagonista nelle ultime settimane di esternazioni “inopportune” che denotano la sua inadeguatezza per l’importante ruolo che occupa e dimostrano ancora una volta l’assoluta distanza tra il suo incarico e la realtà cittadina che dovrebbe conoscere e condividere; considerato che il nostro gruppo ha mantenuto una posizione critica ma istituzionale nel contesto della precedente mozione di sfiducia allo stesso Mattei, ma che ora dopo le gravi esternazioni “preferisco avere spese legali per integrare rom e profughi piuttosto che difendere i negozianti del centro”, non può più soprassedere dinanzi all’ evidenza di un personaggio avulso dal quotidiano, dal contesto chierese, alle difficoltà della popolazione che inopportunamente e con parole offensive, lui stesso, in altra occasione, definisce “questi bigottoni della piccola borghesia”; dato atto che continueremo a fare la nostra parte di opposizione seria e critica al Sindaco ed alla Giunta di Chieri, ma che al tempo stesso riteniamo inaccettabile sedere al fianco, non solo a chi non si è sottoposto al volere degli elettori, venendo nominato e non eletto, ma manca di rispetto ai cittadini che ogni giorno con operosità ed impegno e spesso con grande sofferenza, portano avanti ruoli, sia nell’ambito sociale che familiare. Tenuto conto che Ugo Mattei è riuscito in pochi giorni a far infuriare i commercianti dimostrando la propria distanza da chi si guadagna quotidianamente la pagnotta con attività di piccolo commercio, i religiosi, sostenendo che lo stesso Papa Francesco usa i suoi stessi concetti di ambiente e decrescita (in contesti completamente diversi) ed i cittadini chieresi tutti, che non possono gradire di essere definiti da un professore di Airali “ricchi, grassi e fortunati”; nei ritagli di tempo tra una conferenza e l’ altra faccia un salto negli uffici del Comune di Chieri o semplicemente, per non farle fare troppa fatica, chieda alla sua collega Manuela Olia quante sono le famiglie chieresi in condizioni di profonda difficoltàe d indigenza e che necessitano del sostegno del Comune; valutato che con sprezzo e tracotanza per la carica istituzionale che occupa (dovrebbe essere il Vicesindaco di tutti i chieresi), continua a dichiararsi con orgoglio “professore comunista” mentre ci farebbe più piacere sentirgli dire “Vicesindaco o semplicemente cittadino chierese” ed ancora di più si definisce “molto orgoglioso ed onorato” della partecipazione dell’ ex brigatista Toni Negri al Festival dei Beni Comuni; concluso che siamo avviliti, stanchi, delusi e amareggiati ed umiliati, per la presenza all’ interno della Giunta chierese di un Assessore nonché Vicesindaco che dimostra di dimenticare continuamente i valori di moderazione ed educazione che competono alla sua carica;
che tralasciamo volutamente di trattare il discorso del Festival dei Beni Comuni, evento che non dà spazio alla dialettica e allo scambio produttivo di opinioni, dimostrando ancora una volta la miopia di chi ha voluto ed ideato il Festival, unico e solo depositario della verità e della saggezza
invita il Consiglio Comunale di Chieri impegna il Sindaco a ritirare immediatamente le deleghe e di conseguenza l’ incarico di Vicesindaco ad Ugo Mattei, per tutti i motivi che abbiamo enunciato e perché così non facendo si renderebbe altrettanto colpevole dell’ atteggiamento continuamente denigratorio ed irrispettoso che l’ attuale Vicesindaco mantiene verso Chieri ed i suoi cittadini”.
