La rappresentativa lombardo-piemontese è medaglia di bronzo al campionato italiano di sitting volley

Non che la componente agonistica fosse quella principale, la più grande soddisfazione di partecipare ad Aversa al primo campionato italiano di sitting volley era appunto esserci, anche per il fatto di contribuire a dar vita a un momento storico. Per la rappresentativa lombardo-piemontese nata dall’unione di forze fra Chieri ’76 e Missaglia, non si può negare però la gioia di aver concluso la manifestazione conquistando la medaglia di bronzo, crescendo a vista d’occhio partita dopo partita. Il cammino nel campionato italiano è iniziato con una sconfitta per 0-2 dall’Emilia Romagna. Sconfitta anche nel secondo incontro per 0-2 contro i padroni di casa della Campania, pur con evidenti progressi e il rammarico di un set perso 25-27 dopo essere stati in vantaggio 24-20. La terza partita con la Basilicata (anch’essa sconfitta nei primi due match) diventava una vera e propria finale per la medaglia di bronzo: la squadra lombardo-piemontese l’ha vinta 2-1, con una grande reazione di carattere nel tie-break conquistato 16-14 dopo essere stati sotto 3-9. A una squadra nata nemmeno due settimane fa che di fatto non aveva mai giocato insieme, davvero non si poteva chiedere di più. La delegazione lombardo-piemontese era composta da due tesserati del Chieri ’76 – Costantino Perna e Hakim Ari – e quattro del Missaglia – Massimo Paolo Gamba, Massimo Barossi, Alessio Castellano e Roberto Piccolo. Con loro l’allenatore Massimo Beretta e Filippo Vergnano nei panni di dirigente accompagnatore.