Chieri, Festival e commercio, Scimone (Ascom): pochi affari, ma la ricaduta ci sarà
Troppo caldo e tanta gente, affari non molti. Ferdinando Scimone riassume le due ‘notti bianche’ del commercio in centro, l’edizione 2015 di ‘Bancarella di luna’ che l’Ascom ha organizzato sabato 4 e venerdì 10 luglio. “La prima serata – dice – è stata penalizzata da un caldo terribile che ha svuotato strade e piazze, ma comunque qualcosa si è fatto. Venerdì 10 c’era un mare di gente per via del Festival, e si sapeva. Eravamo anche consapevoli che quello è un pubblico che non viene per comprare, ma questo non è un problema. Si spera in una ricaduta positiva nel tempo, la tanta gente che è venuta da fuori magari ci tornerà. E intanto i bar e i ristoranti, per non parlare dei banchi dello street food, hanno lavorato tantissimo.”
Il discorso si sposta dunque inevitabilmente sul Festival dei Beni Comuni. “Dal punto di vista dei commercianti – dice – e senza entrare nelle polemiche di tipo politico, dico che a noi interessa qualunque manifestazione che porta gente a Chieri da fuori, perché allarga il nostro bacino di utenza. Ad oggi, la ricaduta commerciale non c’è stata, ma potrebbe esserci in futuro, se Chieri si muove e organizza manifestazioni di richiamo investendoci.”