DOLCE O SALATO 2.0: BOTTARGA, CHE MERAVIGLIA! di Silvana Mangolini
Un piatto semplicissimo ma che dà un grado di soddisfazione come solo i prodotti di eccellenza sanno fare.
Un piatto che sa di estate e di mare.
Un piatto veloce, che si prepara nel tempo in cui cuoce la pasta.
Mio cognato Filippo è sardo e ogni anno al ritorno dalle vacanze, sa che, se vuole farmi contenta, dalla Sardegna non deve portarmi altro che la bottarga di muggine degli stagni di Cabras.
Quando mangio la pasta alla bottarga osservo un religioso silenzio, per godermene tutte le sfumature.
E la adoro a tal punto che non la uso solo nei piatti di tradizione (insalata di carciofi crudi, sedano, crostini…), ma anche in modo molto meno classico (chiedo indulgenza ai sardi doc…): sempre Filippo qualche anno fa me la fece provare sulla pizza!
Questa è la mia versione delle linguine alla bottarga: si discosta dal piatto tradizionale per la presenza del limone e del prezzemolo, però a me piace la freschezza che la scorza lascia in bocca in contrasto con il sapore della bottarga. Inoltre la ricetta canonica sarda consiglia la mantecatura della pasta insieme alla bottarga, olio e a un po’ di acqua di cottura in una terrina: questo procedimento “ a crudo” rende la pasta particolarmente cremosa.
La versione che vi propongo qui invece è più saporita, più piena nel gusto, perché prevede una brevissima rosolatura in padella di olio e aglio e l’aggiunta della bottarga: la pasta, in questo caso può essere mantecata in padella. In entrambi i casi offrite ai vostri commensali una generosa spolverata di bottarga aggiuntiva…
Avevo terminato la mia scorta di bottarga in “baffa”, cioè intera essiccata (che si grattugia al momento e si serve anche a scagliette), perciò ho utilizzato, per questa ricetta, quella macinata: decidete voi in relazione ai gusti e alle opportunità.
E vi consiglio di abbinarci il Vermentino di Sardegna!
P.S. Questo weekend prosegue la mostra regionale della Toma di Lanzo e dei Formaggi d’alpeggio a Usseglio: se potete, complici le temperature, fateci un salto. Usseglio è un posticino molto piacevole e la Toma di Lanzo è uno dei prodotti del Paniere. Troverete una ricetta dedicata alla Toma nei prossimi appuntamenti…
Buon tutto! Alla prossima!
LINGUINE ALLA BOTTARGA PROFUMATE AL LIMONE
Ingredienti per 4 persone
320 g di linguine
60 g di bottarga di muggine
la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato
uno spicchio d’aglio
30 g di prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale
- Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portate a ebollizione. Nel frattempo fate imbiondire lo spicchio d’aglio in una padella con 6 cucchiai d’olio. Aggiungete nella padella la bottarga grattugiata e un pizzico di scorza di limone. Lasciate sul fuoco per pochi secondi, poi spegnete. Lavate, sfogliate e tritate il prezzemolo.
- Buttate le linguine nell’acqua bollente salata e cuocetele al dente. Scolatele, lasciandole abbastanza umide, e trasferitele nella padella. Amalgamate la pasta al condimento facendola saltare, quindi aggiungete anche la scorza di limone rimanente e il prezzemolo. Se la pasta tendesse a essere troppo asciutta potete aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura. Servite immediatamente, spolverando a piacere con altra bottarga.
Consigli:
- qui propongo la ricetta delle linguine “in bianco”, ma è stupenda anche la versione con i datterini (di cui pubblicherò la ricetta più avanti…);
- se preferite potete usare una parte della scorza di limone grattugiata e una parte a filetti come decorazione finale. In questo caso però abbiate l’accortezza di sbollentare prima i filetti per 2 volte in acqua per eliminarne il gusto amaro.