Villanova d’Asti, domenica 26 luglio l’Infiorata

infiorata 1A Villanova D’Asti, Domenica 26 Luglio 2015 si terrà la trentesima edizione dell’Infiorata.

La manifestazione infatti si svolge a partire dal 1985 e come tradizione viene realizzata nel viale di accesso al Santuario della Madonna delle Grazie, costruito per volontà di Don Luigi Crovella in memoria dell’apparazione della Madonna a Maria Baj del 1803, mentre pascolava le pecore.

Dagli scritti di Don Crovella giunti fino a noi si è potuto ricostruire che il primo pilone fu eretto attorno al 1806 da muratori in occasione di una grazia, in quanto rimasti miracolosamente incolumi dopo una caduta da un’impalcatura di 6 metri.

Ma il momento di maggior notorietà del santuario fu attorno al 1820, quando addirittura sembra che in certi giorni i pellegrini che accorrevano alla fontana della valletta fossero più di quattromila (molto più della popolazione stessa di Villanova). In quel periodo furono costruiti tre alberghi, il Muletto, il Vigia ed il San Marco che si andarono ad aggiungere al Cannone d’Oro, fondato già agli inizi dell’ottocento.

Tornando ai giorni nostri, l’infiorata, come richiama la stesa parola, non è altro che l’esecuzione di un disegno sul fondo stradale, effettuato con le tecniche più disperate: a mano libera, direttamente sull’asfalto, oppure su un telone o su cartoncini che vengono poi adagiati sul terreno, e ricoperti poi con fiori freschi o precedentemente tritati fino a formare con le sfumature l’opera completa.

Ma per arrivare al disegno terminato il lavoro è cominciato molti mesi prima quando sono stati raccolti migliaia di fiori ed erbe dei più disparati colori, fatti essiccare e triturati in modo da ottenerne polveri da utilizzare per la composizione dell’opera. I quadri richiamano sia temi di tradizione religiosa, che temi più di attualità o che ricordano le varie associazioni presenti nel territorio comunale, dalla Banda alla Croce Rossa, alla Pro Loco tanto per citarne alcune. Alle opere si lavora per gran parte della notte e per questo motivo molti curiosi si accalcano già nella serata di sabato sera per vedere all’opera gli artisti dei fiori.

Il giorno successivo tornano assieme ai pellegrini che arrivano da tutto il piemonte per ammirare le opere terminate e per assistere alla funzione religiosa principale, che come di consueto si terrà anche quest’anno l’ultima Domenica di Luglio. Non mancherà il concerto della Filarmonica Comunale di Villanova d’Asti e al termine della messa, si scenderà in processione alla fonte dove viene impartita la benedizione e dove chi vuole potrà bere l’acqua della fonte. (Giuseppe Viarizzo)